Non verrà estradata, almeno per il momento, la giovane macedone che era stata arrestata lo scorso gennaio a Terni, durante una operazione di polizia in cui fu rinvenuta una modica quantità di droga, colpita da mandato di arresto europeo.
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https://terninrete.it/Notizie-di-Terni/arrestata-spacciatrice-colpita-da-ordine-di-cattura-internazionale-377824
Lo ha stabilito la corte d’appello di Perugia, sezione minori (la ragazza all’epoca dei fatti contestati in Macedonia era minorenne). La Corte ha anche tolto tutti gli obblighi alla giovane, anche quello della firma, rimettendola in libertà. La giovane vive tuttora a Terni.
La Corte ha respinto la richiesta di estradizione, così come chiedevano i difensori, gli avvocati ternani Massimo Proietti e Francesco Mattiangeli, subordinandola a una serie di accertamenti sulle condizioni carcerarie in Macedonia, i trattamenti cui sono sottoposti i minori, il trattamento penitenziario previsto, le misure alternative. Tutti atti a garanzia dei diritti dell’uomo.
L’udienza è stata rinviata al 23 giugno e il governo macedone è stato invitato a fornire le risposte alle richieste contenute in questa circostanziata ordinanza.