Vincere e chiudere il discorso salvezza: sarebbe proprio bello per il tifoso rossoverde che non aspetta altro che la fine del campionato perché stufo dell’alternarsi di risultati non confacenti ai programmi stagionali iniziali, dell’alternarsi di prestazioni mediocri con quelle appena sufficienti e di prese di posizione di tutte le componenti che spesso sembrano studiate apposta per creare un ambiente polemico. Siamo arrivati alle ultime 2 giornate di un campionato infinito e la prima occasione di conquistare la salvezza si presenta alle Fere a Como contro una squadra anch’essa costruita con nomi altisonanti e con obiettivi di successo. Di fronte, quindi, due deluse del campionato, con gli stessi punti e con gli stessi obiettivi minimi, la salvezza.
E veniamo alla partita con Lucarelli che questa volta di guai seri sicuramente li ha perchè ben tre dei quattro titolari, quando gioca a 4 in difesa, è out: Sorensen e Diakitè per squalifiche e Mantovani per infortunio e con Capuano che non è al 100% delle proprie condizioni fisiche. Quindi, perlomeno in difesa, ua squadra rabberciata con una difesa tutta nuova che dovrà fronteggiare attaccanti del calibro di Cerri, di Cutrone, Mancosu e Gabrielloni. E forse Lucarelli potrebbe schierarla a 4 con Ghiringhelli, Bogdan, Capuano e Corrado oppure a 3 con Ghiringhelli, Bogdan e Martella nel caso in cui Capuano non desse garanzia di tenuta atletica partendo dall’inizio del match.Ed è chiaro che la scelta di come allestire il reparto andrebbe ad influire il resto dell’undici iniziale con Agazzi, Di Tacchio, Coulibaly a centrocampo nella prima soluzione o con Di Tacchio Agazzi Palumbo, Coulibaly e Corrado nella seconda e con Partipilo e Favilli in avanti in entrambe le soluzioni.
Più semplice appare, almeno sulla carta , l’undici da mandare in campo per Moreno Longo per un Como che deve rinunciare a Baselli e Pierozzi, infortunati anche se per il recupero di Baselli si nutre ancora qualche speranza. In definiva la compagine lariana dovrebbe schierarsi con Gomis; Odenthal, Scaglia, Binks; Vignali, Bellemo, Arrigoni, Iovine, Ioannou; Cutrone, Cerri.
Da segnalare che il Como è imbattuto da 6 giornate al Sinigaglia dove ha conseguito 3 vittorie e 3 pareggi e in una ipotetica classifica che tenesse conto dei punti totalizzati davanti al pubblico amico ( 29 punti ) occuperebbe l’ottava posizione proprio dietro alla Ternana ( 7^ ).
A dirigere il match sarà Matteo Gariglio di Pinerolo che sarà assistito da Emanuele Yoshikawa di Roma e Domenico Fontemurato di Roma 2 mentre al Var ci sarà Rosario Abisso di Palermo e Niccolò Baroni di Firenze all’Avar.
Calcio di inizio davanti a 179 tifosi rossoverdi alle ore 14.