Aveva colpito nello stesso giorno almeno due esercizi commerciali, una farmacia di Borgo Velino ed un negozio di alimentari a Micigliano. La tecnica era sempre la stessa: l’acquisto di beni per 20 euro pagati con una banconota da 100 euro, purtroppo falsa. In entrambi i casi gli esercenti si erano accorti solo successivamente che quel pezzo da 100 euro era strano, riportavano il medesimo numero di serie, quindi si erano rivolti ai Carabinieri della Stazione di Antrodoco che immediatamente avevano avviato le indagini. In pochissimi giorni i militari sono riusciti a ricostruire le mosse dello spacciatore di soldi falsi, che colpiva sempre utilizzando una Ford Fiesta di colore bianco, nell’antrodocano. Si tratta di un giovane rom proveniente dalla Sicilia, in trasferta nel reatino, appartenente ad un noto clan di nomadi itineranti costituito dall’intreccio di più famiglie originarie delle provincie di Catania e Siracusa, formata da numerosi esponenti che annoverano a loro carico innumerevoli precedenti per reati di vario tipo, tra i quali proprio la spendita di banconote false. Il gruppo si muove nell’intero territorio Nazionale spesso suddividendosi in più gruppi, che normalmente corrispondono alle varie famiglie e circolano con caravan e autocaravan, creando piccoli insediamenti provvisori. Il giovane è stato deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Rieti.