E’ stata sciolta per “problemi di convocazione” l’odierna seduta del consiglio comunale di Terni. Con 23 voti a favore, 2 contrari e un astenuto, l’assemblea municipale, che doveva occuparsi – tra l’altro – della procedura di vendita di Farmacia Terni srl e della convenzione per l’uso dello stadio “Liberati” tra Comune di Terni e Ternana Unicusano, ha infatti votato lo scioglimento della seduta stessa e la rinuncia al gettone di presenza.
In apertura dei lavori diversi consiglieri d’opposizione erano intervenuti per sottolineare come – a loro parere – la seduta non fosse stata regolarmente convocata per difetto di comunicazione. Il segretario generale aveva comunque specificato, ricostruendo l’iter seguito, che la seduta poteva considerarsi regolare. Tuttavia, a seguito di una sospensione e di una riunione della maggioranza, il presidente del gruppo consiliare del PD, Francesco Filipponi, ha chiesto l’annullamento della seduta, con il voto sullo scioglimento e la rinuncia al gettone.
Il consiglio comunale di Terni è stato già riconvocato per lunedi prossimo, 18 dicembre, alle ore 10