Un trekking ad anello di circa 10 chilometri per scoprire luoghi suggestivi e una natura rigogliosa. Il progetto Trekking Art- Storie di Città e Borghi – promosso da CoopSociale ALIS e finanziato dalla Fondazione Carit – si sposta a Stroncone, offrendo un percorso che andrà a toccare il monastero di San Simeone e i ruderi dell’abbazia di San Benedetto in Fundis, che si trova lungo il Cammino dei Protomartiri, tra storie antiche, spiritualità e un paesaggio mozzafiato.
L’appuntamento è per domenica 10 ottobre alle ore 9,30 di fronte alla scuola materna di Colle di Stroncone. Si prenderà il sentiero 626 fino a San Simeone, per conoscere un luogo suggestivo e dalla storia antichissima, iniziata, pare, nel IV secolo. Il Monastero, che ospitava i Benedettini, era alle dipendenze dell’Abbazia di San Benedetto in Fundis. Dopo secoli di prosperità, la struttura è stata abbandonata e solo negli ultimi decenni recuperata dai Ricostruttori.
Si ripartirà poi alla volta del monte Rotondo verso San Bendetto in Fundis, che si trova lungo la strada che unisce Stroncone a Miranda e così chiamata a causa della vicinanza della cosiddetta “fonte dei monaci”. L’abbazia oggi è ridotta a rudere, ma può vantare una storia antichissima: i documenti ne parlano già nel 1181 ed è da considerare come una delle realtà benedettine più importanti dell’Umbria meridionale. Dopo il pranzo al sacco, si ridiscenderà al punto dipartenza.
Il trekking è di circa 10 chilometri ed è in gran parte in salita. Pur non trattandosi di un percorso particolarmente difficoltoso o accidentato, per partecipare è indispensabile essere allenati alla camminata, indossare scarpe da trekking – possono essere utili bastoncini da escursionismo – e portare, oltre al pranzo, una sufficiente quantità di acqua per il cammino.
Il trekking avrà una durata di circa 4-5 ore. L’attività è gratuita, ma è indispensabile la prenotazione al numero 345 6983825, preferibilmente tramite whatsapp.