Sabato e domenica di lavoro per gli uomini e le donne del Comando Provinciale dei Carabinieri di Rieti, che ha predisposto una serie di controlli straordinari sulle principali arterie stradali, ma soprattutto servizi preventivi con lo scopo di prevenire, monitorare ed eventualmente reprimere reati ed infrazioni al codice della strada. Le tre Compagnie Carabinieri della provincia hanno dispiegato complessivamente 25 pattuglie con oltre 70 militari. Posti di controllo volanti hanno permesso di controllare 110 tra auto e motoveicoli ed identificare 235 persone.
In due distinte occasioni i militari della Sezione Radiomobile del NOR hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Rieti due automobilisti resisi responsabili di due incidenti stradali. Si tratta di C. A. di 22 anni di Cittaducale e L. M. 33enne di Rieti che, sottoposti ad accertamenti alcolemici, sono risultati con un tasso ben superiore al consentito. Al primo è stata ritirata la patente, al secondo invece, che ha provocato il sinistro, oltre al tasso alcolemico elevato, era alla guida nonostante un provvedimento di revoca della patente quindi è sanzionato per oltre 5.000 euro.
I Carabinieri dell’aliquota Radiomobile del NORM di Cittaducale hanno denunciato per guida in stato di ebrezza M. B. 56enne di Cittaducale che, fermato per una condotta di guida non proprio consona ai dettami del Codice della Strada, sottoposto ad accertamenti è risultato avere un tasso alcolemico molto oltre il consentito. Anche in questo caso patente ritirata.
I militari dell’Aliquota Radiomobile del NORM di Poggio Mirteto nella frazione di Passo Corese del Comune di Fara in Sabina hanno eseguito una Ordinanza di aggravamento della misura degli arresti domiciliari in quella della custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Rieti a carico di D.E. di 50 anni. Il provvedimento è scaturito in seguito alle numerose violazioni commesse dallo stesso, durante la detenzione domiciliare. L’uomo, espletate le formalità di rito, veniva tradotto in carcere.
A Poggio Nativo invece, i Carabinieri della Stazione di Castelnuovo di Farfa, hanno arrestato M. N. C. romeno di 46 anni, a seguito di un ordine di esecuzione di pena detentiva in regime di arresti domiciliari emessa dalla Procura della Repubblica di Tivoli. Tale misura scaturisce dalla violazione commessa a Riofreddo (RM), quando è stato sorpreso in possesso oggetti atti ad offendere. Dopo le formalità è stato tradotto nella propria abitazione dove dovrà scontare la pena.
A Fara in Sabina i carabinieri hanno denunciato L.T. di 49 anni per oltraggio, minaccia e violenza a Pubblico Ufficiale. I militari sono intervenuti in casa della donna, su richiesta del convivente in quanto a suo dire vi era in atto un’aggressione nei suoi confronti. Alla vista dei militari la 49enne, in evidente stato di alterazione psicofisica per abuso di sostanze alcooliche, si è scagliata contro di loro cercando di colpirli con calci e pugni e profferendo frasi ingiuriose e minacciose nei loro confronti.