Sono 767 i nuovi casi Covid registrati in Umbria l’ultimo giorno, 13.591 totali, con altri 9 morti, 174 totali, 262 guariti, 4.527, con gli attualmente positivi passati da 8.394 a 8.890. Cresciuti ancora i ricoverati in ospedale, da 369 a 379, 53 dei quali in intensiva (ieri erano 50). Analizzati 4.855 tamponi, 320.893 dall’inizio della pandemia.
Il dato è stato fornito dal direttore regionale alla Sanità Claudio Dario nel corso di una conferenza stampa. Secondo Dario al momento “non ci sono le condizioni per individuare zone rosse all’interno del territorio regionale. Dopo settimane in cui gli indici erano in peggioramento con accelerazione esponenziale – ha aggiunto – ora gli interventi messi in atto a livello nazionale e regionale portano segnali di raffreddamento, ma con i dati di oggi non possiamo dire che c’è un miglioramento, visto che abbiamo variazioni in aumento e diminuzione sempre all’interno di una fascia che va dai 700 ai 400 positivi”.
Claudio Dario ha poi fornito altri dati. Sono 422 le unità complessive (178 medici, 127 infermieri, 46 oss, 29 per il contact tracing) reclutate fino ad oggi per sostenere il sistema sanitario regionale nell’affrontare la nuova ondata dell’epidemia Covid. Sono 408 gli operatori delle aziende sanitarie positivi al Covid e 103 quelli guariti dal 1 settembre al 5 novembre. Dei 408, il 2,97% del totale, 37 sono infermieri e 42 medici. Dario ha anche ricordato che sono state potenziate le Usca: al momento quelle attive in Umbria sono 15 (sette per la Usl 2 e otto per la Usl 1) dove lavorano 83 medici (43 nella Usl 2 e 40 nella Usl 1).