Il comune di Avigliano Umbro ha stanziato un fondo di 28.867 euro per sostenere le attività commerciali e artigianali particolarmente colpite dall’emergenza covid-19. L’obiettivo, spiega il Comune, è soprattutto quello di permettere loro di crescere e di affrontare con un minimo di sicurezza questo difficile periodo. Il contributo ottenibile a fondo perduto da ogni singola attività sarà fino all’80% della spesa per l’intervento necessario fino ad un massimo di 3mila euro.
A tale scopo il Comune ha pubblicato un bando che recepisce le linee guida nazionali e i relativi fondi. Le risorse andranno a sostenere iniziative che agevolino la ristrutturazione di carattere straordinario, l’ammodernamento straordinario, l’ampliamento per innovazione di prodotto e di processo di attività artigianali e commerciali, incluse le innovazioni tecnologiche indotte dalla digitalizzazione dei processi di marketing on-line e di vendita a distanza.
Saranno nella forma di contributi in conto capitale ovvero di contributi a fondo perduto per l’acquisto di macchinari, impianti, arredi e attrezzature varie, per investimenti immateriali, per opere murarie e impiantistiche necessarie per l’installazione e il collegamento dei macchinari e dei nuovi impianti produttivi acquisiti. La scadenza è fissata al 1 febbraio.
Il Comune di Baschi, invece, ha deciso la riapertura dell’avviso per l’accesso ai buoni spesa emergenza covid-19. La misura, che prevede un fondo di 4.276 euro, è riservata in via principale ai soggetti o nuclei famigliari che non hanno avuto accesso agli avvisi precedenti.
Il budget riserva 100 euro a nuclei con una sola persona, 200 a quelli con due persone, 300 fino a tre persone, 400 fino a quattro, 500 con cinque componenti. Per avere diritto al bonus occorre avere un reddito mensile fino a 600 euro se si tratta di una sola persona, fino a 900 per nuclei familiari fino a 2 componenti, fino a 1.100 euro per quelli che arrivano fino a 3 componenti e 1.300 euro per nuclei familiari da 4 in poi.