Entro questa settimana si concluderà la vaccinazione dei 50enni e sarà anticipato il cronoprogramma di tutte le vaccinazioni. È quanto emerso questa mattina durante la videoconferenza stampa di aggiornamento sullo stato di avanzamento della campagna vaccinale anticovid in Umbria.
“Siamo terzi in Italia per efficienza nel rapporto dosi ricevute e somministrate, ha spiegato il commissario per l’emergenza covid Massimo D’Angelo, tanto che entro questa settimana concluderemo la vaccinazione della fascia 50-59 anni e quella 40-49enni verrà anticipata. Siamo in anticipo sul cronoprogramma che ci siamo dati. Ad oggi le dosi somministrate sono state 594.422 e i vaccinati con la prima dose sono 422.065.”
L’amministratore unico di Umbria Digitale Fortunato Bianconi ha spiegato che “per la fascia dei 60enni siamo al 15° posto, ma in quel ranking non vengono considerate le monodosi di vaccino Johnson & Johnson che invece noi abbiamo usato massivamente. Questo elemento, che abbiamo evidenziato alla struttura commissariale, ci consente di passare dal 69% all’81% di copertura, raggiungendo il 5° posto della classifica nazionale.”
“La Regione Umbria ha sempre rispettato indicazioni e protocolli, ha detto l’assessore Luca Coletto, ci sono state polemiche perché l’Umbria si lascerebbe sfuggire giovani che vanno a farsi vaccinare nel Lazio. La realtà è che sono intervenuti i tecnici dicendo che quelle fatte ai giovani con Astrazeneca sono sconsigliate. Da noi i maturandi sono stati vaccinati con Pfizer e Moderna”. Lo stesso concetto espresso dall’epidemiologo Marco Cristofori.
“Siamo partiti con armi spuntate, ha aggiunto l’assessore, ma abbiamo saputo combattere. L’Umbria non è seconda a nessuno per quanto riguarda la sanità e lo abbiamo dimostrato.”
Per quanto riguarda la vaccinazione nelle aziende, la prima ad iniziare sarà l’Ast di Terni già da mercoledì prossimo mentre in 116 farmacie della regione da lunedì sarà possibile vaccinare con Johnson & Johnson i 70enni.