“I giorni che viviamo, le difficoltà che stiamo incontrando, lo sgomento del vedere un intero Paese spaventato da un nemico invisibile che sta disorientando l’Italia intera e persino il mondo, rafforzano ancor di più il mio sentire la percezione dell’alto valore della giubba blu che noi tutti indossiamo e serviamo”.
Così scrive il questore di Terni Roberto Massucci in una lettera aperta inviata al personale della polizia di Stato e dell’amministrazione civile del ministero dell’Interno della provincia.
Massucci esprime la propria “vicinanza, gratitudine e colleganza” al personale, chiamato ad affrontare l’emergenza coronavirus.
“Vorrei tanto stringere la mano a tutti voi, incoraggiarvi con una pacca sulla spalla ma, mio malgrado, non posso, anzi, non devo farlo. È questo – aggiunge il questore – il momento in cui ciascuno di noi deve moltiplicare il proprio impegno innanzitutto per essere presente con le proprie famiglie, con i propri amici, con le persone care pur continuando ad assolvere, come sempre, il servizio che ci è stato affidato nell’interesse dei cittadini. Di questo – conclude Massucci – vi ringrazio e mi inchino con deferenza all’impegno che state assumendo e che conserverete per il futuro, altrettanto difficile, che ci attende, con la certezza che proprio questo impegno ci darà la forza, insieme, di farcela”.