“Tra giovedì e venerdì emaneremo un nuovo DPCM e valuteremo qualche ulteriore restrizione che eviti un aumento del contagio. Lavoreremo per fare ancora un passetto in avanti sul terreno delle misure restrittive, quindi le misure già vigenti verranno confermate perché l’epidemia è in una fase espansiva e la nostra previsione per i prossimi giorni è che la curva possa ancora crescere , quindi c’è bisogno di stringere, non è tempo di allargare. La notizia del vaccino è meravigliosa ma solo durante l’estate avremo raggiunto numeri significativi, da ora ad allora è chiaro che le misure restano un’arma essenziale per poter contenere il contagio”.
Lo ha detto il ministro della salute Roberto Speranza collegato con “Che Tempo Che Fa”, con Fabio Fazio.
Fra le restrizioni ulteriori sarebbero comprese il divieto di spostamento fra regioni , anche nelle zone gialle e il divieto dell’asporto dai bar dopo le ore 18.
Governo e regioni si incontrano domani e sul tavolo ci sarà anche la proposta del governo (perorata dal Comitato Tecnico Scientifico) di istituire la zona rossa in quelle regioni dove si superano i 250 casi ogni 100 mila abitanti.
Per quanto riguarda la riapertura degli impianti sciistici, prevista per il 18 gennaio, Speranza ha detto: “ne discuteremo domani con le regioni ma mi pare complicato vedere le scuole superiori chiuse e gli impianti da sci aperti”.
Resta il coprifuoco dalle ore 22 alle ore 5.
Una battuta sulla possibile crisi di governo: “sono fiducioso – ha detto Speranza – 24 h lavoriamo sui vaccini, sulle misure contro il Covid, penso che in questo momento tutto si possa immaginare tranne che una crisi di governo , lontana dal Paese reale e precipitare il Paese verso una incertezza che non avrebbe senso”.