L’Umbria è la seconda regione italiana per il numero di dosi di vaccino anti Covid somministrate rispetto a quelle fornite, 8.917 su 9.835, cioè il 90,7% del totale. Lo riporta il sito del Ministero della Salute. L’Umbria risulta seconda solo alla Campania che ha somministrato oltre il 101% delle dosi. La media nazionale è invece del 70%. Riguardo alle categorie vaccinate, nella regione la prevalenza è degli operatori socio-sanitari, 7.139 e degli ospiti di strutture residenziali, 1.734.
Intanto domani arriveranno altre 7.020 dosi del vaccino anti Covid della Pfizer.
“Stiamo andando avanti spediti nel programma di somministrazione – ha spiegato l’assessore regionale alla Sanità Luca Coletto – perché in questo momento è fondamentale non perdere tempo. Siamo riusciti a fare un vero e proprio cambio di passo. Procediamo comunque ad accantonarne una parte – ha sottolineato Coletto – per essere in grado di far fronte ad eventuali ritardi nelle consegne se mai ce fossero. Così da poter procedere comunque a inoculare la seconda dose a chi ha già ricevuto la prima e quindi non perderne gli effetti. Il vaccino – ha evidenziato l’assessore – va considerato a tutti gli effetti un farmaco salvavita. Per la sua somministrazione sono al lavoro 30 team vaccinali, 17 ospedalieri e 13 distrettuali itineranti sul territorio per portare le dosi agli anziani nelle strutture residenziali”.
Riguardo al vaccino Moderna, Coletto ha assicurato che “arriverà anche in Umbria ma al momento non ci sono date fissate”.