Dopo 5 anni lascia la carica di delegato provinciale del Comitato Italiano Paralimpico, Stefano Desantis.
Al suo posto subentra Tommaso Strinati.
“Voglio ringraziare il Comitato Italiano Paralimpico Umbria che, mi ha delegato per il quadriennio 2013 -2016 prorogato al 2017, a rappresentarlo per la Provincia di Terni con le finalità della promozione della pratica sportiva finalizzata all’inclusione e alla riabilitazione delle persone con disabilità.
E’ stata un’esperienza ricca di valori umani e sportivi – scrive Desantis – per questo mi sento in dovere di ringraziare pubblicamente gli Enti e le Istituzioni pubbliche, il CONI, e tutto il settore associativo per l’inclusione sociale e lo sport, insieme a loro è stato possibile raggiungere obiettivi importanti per il diritto allo sport di ogni cittadino.”
“Nel ricordare che, il 17 febbraio scorso con l’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri del decreto legislativo concernente il Comitato Italiano Paralimpico, lo stesso è diventato un ente autonomo di diritto pubblico, ciò ha permesso una più fattiva collaborazione con l’Amministrazione comunale di Terni che rende funzionale il protocollo d’intesa per l’accessibilità agli impianti sportivi e ai servizi di supporto per le persone con disabilità già siglato con lo stesso Ente.”
LE COSE FATTE
“Conseguentemente al protocollo d’intesa e alle valutazioni tecniche per la fruibilità degli impianti sportivi ad opera dei tecnici del CIP Umbria si è potuto addivenire, in collaborazione con la Provincia di Terni e la Regione dell’Umbria, al finanziamento dei lavori per abbattere le barriere architettoniche del palazzetto di viale Trieste, il cui progetto al momento è al vaglio del Comando Provinciale dei VV.F. di Terni, mentre in accordo con il Comune di Terni ed il CONI tramite il fondo “Sport e periferie” saranno attivati finanziamenti per adeguare il palazzetto di via Di Vittorio.
Inoltre – aggiunge Desantis – il Comitato Paralimpico Provinciale di Terni ha ottenuto dall’Amministrazione comunale il riconoscimento a partecipare al progetto “Agenda 22” , ossia il piano per le politiche sulle disabilità per migliorare l’accessibilità e la mobilità, i servizi alla persona e l’integrazione scolastica; è stato inoltre inserito all’interno della Commissione di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo e impianti sportivi ed è stato finanziato il nostro progetto “sport ed inclusione dei bambini nelle scuole comunali”.
Tra le attività che, hanno consentito di formare e informare una rete di persone che, in vari ambiti e settori professionali (istituzioni, scuola, sport, sociale, professioni ecc.) ogni giorno operano e lavorano a sostegno delle persone con disabilità, va ricordato la realizzazione del primo Corso per Operatore Paralimpico che si è tenuto a livello nazionale nella città di Terni.
Infine – conclude Desantis – con la partecipazione del CIP Umbria al Progetto “Un canestro per amico” in collaborazione con la Circoscrizione comunale, l’Ufficio provinciale scolastico di Terni, il Centro per l’Autonomia Umbro, le società di basket ternane e l’Oasi sport Libertas , negli anni si è sviluppata nelle scuole primarie e secondarie di primo grado un’intensa attività per valorizzare e promuovere la pratica sportiva per gli alunni con disabilità”