In Umbria continua l’aumento dell’incidenza settimanale dei casi positivi al covid, anche se negli ultimi giorni questa tendenza si è notevolmente attenuata: è quanto emerge dal report elaborato dal Nucleo epidemiologico regionale sull’andamento dell’epidemia nella regione.
Il report evidenzia che l’incidenza generale si mantiene a 93 casi per 100.000 abitanti, allo stesso modo conferma come i casi di positività si concentrino in modo molto prevalente nella fascia di età fra 14 e 24 anni con un leggero aumento nelle classi fra 6 e 13 anni e 25-44 anni. Gli indicatori di gravità della pandemia si mantengono piuttosto stabili con un leggero aumento di ricoveri in terapia ordinaria mentre sono invariati i 4 ricoveri in terapia intensiva. Non vi sono stati decessi nell’ultima settimana.
Dalle ultime sequenze genomiche effettuate su una quota rappresentativa di tamponi molecolari si evidenzia una prevalenza quasi totale della variante Delta (97%) che ha una capacità di infezione molto alta con un valore R0 compreso tra 6 e 8. Il fatto che non ci sia, al momento, una crescita esponenziale repentina dei casi e che il rapporto tra i casi e gli indicatori di gravità si sia molto ridotto, fa ragionevolmente pensare che la vaccinazione, ormai consistente su gran parte della popolazione vaccinabile, rallenti fortemente sia la diffusione ma soprattutto la gravità della malattia. Fra i soggetti positivi, dal 9 e il 15 agosto, l’80% non ha avuto una vaccinazione efficace, di cui il 62% nessuna vaccinazione, il 18 % ha ricevuto una sola dose e il 3% una seconda dose da meno di 15 giorni.
La campagna vaccinazioni, alla data del 19 agosto, fa registrare che l’80% della popolazione vaccinabile ha ricevuto almeno una dose o si è prenotata: circa 609.000 vaccinati, 20.000 prenotati e 154.000 cittadini che ancora non hanno aderito.
L’impegno per la vaccinazione dei soggetti più giovani ha portato ad un importante incremento dei vaccinati e dei prenotati: il 74% dei giovani tra i 20 e i 29 anni ha ricevuto almeno una dose o si è prenotato (circa 53.000 vaccinati e oltre 4700 prenotati) mentre tra i 12 e i 19 anni si sono vaccinati o prenotati il 54% del totale (circa 29600 vaccinati con almeno una dose e quasi 6.000 prenotati). In quest’ultima fascia d’età si registra una maggiore adesione nei giovani delle scuole superiori, circa il 70% tra i 15 e i 19 anni mentre sono poco più del 18% i dodicenni vaccinati o prenotati.
A tal proposito domenica 22 e domenica 29 agosto ci saranno due giornate interamente dedicate alla vaccinazione dei giovani tra i 12 i 18 anni, in tutti i punti vaccinali territoriali dell’Umbria (solo a Terni sarà sabato 28 invece che il 29).
Infine, è importante ricordare che tutti i cittadini possono aderire alla vaccinazione prenotandosi sul portale regionale, in farmacia o con SanitApp, scegliendo la sede, il giorno e l’ora desiderata.