“Io non so quali errori ha fatto la società, io mando 800 mila euro, tutti i mesi qua, tranne questo mese però vi dico che ho fatto un patto con i nostri calciatori e ho detto che i soldi glieli manderò questa settimana perché io non sono abituato a ricattare nessuno o a mettere le persone in condizione di disagio, quindi io pagherò lo stipendio ma loro devono cominciare a giocare e a vincere. Noi cerchiamo i 3 punti non cerchiamo le chiacchiere.”
Stefano Bandecchi il proprietario della Ternana è un fiume in piena nel dopo partita con la Virtus Verona. Si vede che è inviperito e arrabbiatissimo per come si è espressa la squadra. Fa fatica a trattenersi, probabilmente vorrebbe parlare con un altro linguaggio. Sul secondo gol subito ha detto:” ma è una comica? siamo su Scherzi a parte? è una partita vera? è stato l’autogol più stupido nella storia della Ternana.”
Poi , però, torna all’equivoco di fondo. Perché questa squadra sta deludendo così tanto. “L’errore commesso questo anno è lo stesso errore commesso lo scorso anno. Lo scorso anno l’ho commesso io, quest’anno l’errore lo avete commesso voi giornalisti, la tifoseria, il precedente allenatore, l’errore di pensare che la squadra che avevamo allestito era la più forte del mondo che avrebbe rovinato il campionato. Glielo avete fatto credere voi che erano i più forti in assoluto. E’ stata venduta la pelle dell’orso prima di aver catturato l’orso. Non dovete quindi cercare le mie responsabilità dovete smettere di dire che questa squadra è la più bella del mondo. Speriamo di salvarci – dice Bandecchi – credo che salvarci sia la cosa più importante in questo momento.”
“Io sono ancora qui per tentare di fare il mio lavoro – ha detto ancora – ho già messo da parte i soldi per fare il prossimo campionato – poi, ha sottolineato – io mi occuperò direttamente della squadra insieme al vostro concittadino che prima faceva l’arbitro (Paolo Tagliavento, n.d.r.) , Ranucci ha assunto un importante incarico in seno alla Unicusano.”
E ha ribadito: “smettete di essere ottimisti e dite speriamo che Dio ce la mandi buona.”
E ha concluso dicendo: “ragazzi, o giocano questi o siamo fottuti, dobbiamo con loro riuscire a resuscitare questa squadra.”