Crisi Ternana senza fine. Non vince dal 27 dicembre. Il cambio di allenatori non ha prodotto alcun risultato, anzi. L’avventura di Alessandro Calori si è conclusa con un bilancio di soli 2 pareggi e 3 sconfitte (più la sconfitta in Coppa Italia a Viterbo)- Fabio Gallo ha lo stesso score: 2 pareggi (Rimini e Sambenedettese) e 3 sconfitte (Triestina, Sambenedettese e Monza). I cambi allenatore, dunque, hanno fruttato solo 4 pareggi, nessuna vittoria e ben 6 sconfitte (più quella in coppa Italia). Un susseguirsi di risultati negativi che ha fatto precipitare la squadra in classifica. Basti pensare che, in conferenza stampa di presentazione di Calori gli veniva chiesto se riteneva ancora possibile la vittoria diretta del campionato. Sembra incredibile.
Anche ieri sera solo un pareggio interno con la Samb. Nonostante ciò l’allenatore si accontenta :”abbiamo provato a fare la partita fino in fondo – ha detto – la condizione fisica sta migliorando, è la partita migliore che hanno fatto i difensori, io , come allenatore, devo vedere il bicchiere mezzo pieno; dobbiamo essere più concreti in fase offensiva, ci vuole un po’ più di tempo.”
E, comunque, non si nasconde le difficoltà e ridimensiona ulteriormente gli obiettivi:” dobbiamo guardare la realtà, il nostro obiettivo è mantenere la categoria, non possiamo raccontare cazzate, devo essere sincero, dobbiamo guardarci indietro senza pensare ad altro e fare un passettino alla volta, se il passettino è un punto, oggi ci prendiamo il punto.”
In classifica la Ternana è all’11° posto con 34 punti, 3 in meno del Vicenza che occupa l’ultimo posto disponibile per i play off. 5 i punti, invece, che separano i rossoverdi dal Fano che è terz’ultima in classifica e che al momento andrebbe ai play -out con la Giana Erminio. Come si ricorderà, infatti, quest’anno l’ultima classificata retrocede in serie D e la penultima e terzultima della graduatoria vanno ai play-out.