Un viaggio nel tempo, tra effetti digitali e realtà virtuale, per raccontare la storia che ha attraversato gli spazi del Caos di Terni – Centro Arti Opificio Siri – dal 1500 ad oggi. È quanto propone il progetto Cronotopia Experience, una produzione PARS Film, realizzata nell’ambito del bando Imprese Culturali e Creative della Regione Umbria.
Il Caos è un luogo la cui storia affonda le radici nel XVI secolo. Il primo insediamento industriale della zona compresa tra il fiume Nera e le pendici di colle Obito, fu un’antica ferriera pontificia voluta dalla Camera Apostolica nel 1793. Chiusa nel 1905, dal 1919 lo stabilimento fu destinato a lavorazioni metalmeccaniche e chimiche, prevalentemente a scopo bellico. Nel 1925 nasce la SIRI, Società Italiana Ricerche Industriali, per la produzione di ammoniaca sintetica e altri prodotti chimici. L’attività proseguì fino alla definitiva chiusura nel 1983. La proprietà dell’area venne in parte rilevata, tra il 1997 e il 2002, dal Comune di Terni che l’ha riqualificata per ospitare dal 2009 il Caos. Nel nuovo museo d’Arte Moderna e Contemporanea, allestito con criteri innovativi, sono ospitate opere d’arte che vanno dal XV al XX secolo.
Il Caos, quindi, è un luogo che può essere vissuto cronotopicamente. Il termine cronotopia, spiega una nota, rimanda alle due dimensioni fondamentali di spazioe tempo. Unisce queste due parole, facendone un’entità omogenea, proprio come avviene nella teoria della relatività di Einstein. Cronotopia Experienceè il frutto di un lavoro tra libri, documenti, archivi fotografici pubblici e privati (tra gli altri, l’Archivio di Stato di Terni e la Fototeca della Regione Umbria) e luoghi (il mulino Iacarella di Pontuglia, il Museo della Vecchia Ferriera di Ronciglione, la Sala Claude di Papigno) che ha coinvolto il territorio umbroanche sotto il profilo delle professionalità che hanno contribuito alla realizzazione del progetto. Tutti i materiali e il racconto multimediale che ne è scaturito, storicamente corretto nei contenuti e divertente, giocoso e ironico nei modi, sono confluiti in un’applicazioneche è il cuore di Cronotopia Experience.
Vediamo, allora, come funziona.
Con un tablete un paio di cuffie, che saranno fornite all’ingresso, si può esplorare lo spazio interno ed esterno, seguendo la mappa e posizionandosi in prossimità dei punti segnalati, chiamati gate, per giocare con la terminologia del cinema quando si raccontano i viaggi nel tempo.
A fare da guida Ludovico Rohl, un giovane e bravissimo attore del Teatro Stabile dell’Umbria.
Nei primi quattro gate, grazie ad effetti digitali, lo spazio di fronte all’occhio dello spettatore acquisisce sul tablet nuove forme, quelle della Storia e delle storie che lì hanno preso vita: il mulino della seconda metà del XVI secolo, la ferriera pontificia, la SIRI, l’esperienza lavorativa dell’ingegnere- scrittore Carlo Emilio Gadda a Terni. Spostandosi da un gate all’altro, sul tablet appariranno vecchie foto degli edifici intorno.
L’ultimo gate è la postazione della realtà virtualea 360 gradi: un visore permette di viaggiare in altri spazi e tempi senza muoversi.
Il percorso di visita Cronotopia Experience, che rientra nell’ambito dell’iniziativa Dieci anni di Caos promossa dal Comune di Terni, è gratuito e sarà disponibile fino al 31 dicembre negli orari di apertura del Caos: da martedì a domenica dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.
I tablet e i visori saranno a disposizione all’ingresso.
Per tutte le informazioni ci si può rivolgere al Caos al numero 0744 285946.