I Carabinieri della Stazione di Narni hanno dato esecuzione, nei confronti di un 42enne incensurato, all’ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere, emessa dall’ufficio del Gip presso il Tribunale di Terni.
Dall’attività investigativa scaturita dalla querela sporta dalla donna 40enne, ormai esasperata dalla situazione vessatoria cui era sottoposta, è emerso che il coniuge, fin dall’inizio della loro più che decennale convivenza, la sottoponeva a maltrattamenti sia di natura psicologica che fisica, con cadenza praticamente quotidiana, consistenti in comportamenti minacciosi e spesso violenti, che la donna non aveva mai fatto refertare presso strutture sanitarie ma che, in alcune circostanze, si sono verificati innanzi al loro figlio minore.
Gli esiti delle indagini, coordinate dalla Procura ternana nell’ambito del protocollo cosiddetto “codice rosso”, hanno consentito di adottare la misura, eseguita dai militari narnesi.