Fine settimana con la spada protagonista. Saranno 750 gli atleti che si daranno battaglia per la seconda prova Cadetti che inizierà questa mattina, sabato, per la categoria maschile, per proseguire nella giornata di domenica con le ragazze.
La gara, organizzata dal Circolo della Scherma di Terni su impulso della Federazione Italiana Scherma in virtù del protocolo di intesa con cui Terni è City Partner della Federazione stessa. Si disputerà al Palatennistavolo De Santis.La manifestazione è stata presentata questa mattina in una conferenza stampa nella Sala Consiliare di Palazzo Spada ed alla quale hanno partecipato il vice presidente della Fis, Giampiero Pastore, il presidente del Circolo della Scherma di Terni, Alberto Tiberi, il vice presidente del Coni Umbria, Moreno Rosati, e l’assessore allo sport del Comune di Terni, Enrico Giacchetti, oltre al Delegato regionale Fis, Giorgio Marella.Da tutti coloro che hanno preso la parola è stata sottolineata l’importanza della manifetazione che potrà apportare, oltre ad un emozionante spettacolo sportivo, i benefici sia sul piano turistico che su quello economico per la grande affluenza di persone che giungeranno a Terni nella due giorni.Massima soddisfazione anche da parte del presidente del Circolo ternano, Tiberi, orgoglioso di organizzare la gara che da lustro alla sua società ma contribuisce allo sviluppo della sinergia molto importante tra ente pubblico ed associazioni sportive che possono dare un contributo allo svilupo del comprensorio.
L’assessore Giacchetti, poi, ha definito la manifestazione come un banco di prova per saggiare ulteriormente la capacità organizzativa e l’efficacia delle struttre sportive ad accogliere manifestazioni sportive di grande importanza come quella in programma in questo fine settimana. Insomma essere fedeli, come ha affermato l’assesore, alla definizione” Terni, città degli sport ”
E anche quella di questo fine settimana è una buona occasione per verificarlo!
In chiusura l’intervento del vice presidente FIS, Giampiero Pastore, che, ricordando i sui trascorsi da schermidore anche sulla pedana del Circolo ternano, ha sottolineato l’importanza della sinergia con gli Enti e con le assciazioni sportive locali senza cui la Federazione non potrebbe gestire l’organizzazione di oltre 45 manifestazioni nazionali.