Sarà il Liceo “Renato Donatelli” di Terni a rappresentare la regione Umbria alle finali nazionali di Debate.
Il Debate è una tecnica di discussione formale , accreditata a livello mondiale da un regolamento condiviso, che consiste nell’affrontare un tema (di solito di ambito sociale, politico, economico) con opinioni favorevoli e contrarie. I ragazzi devono costruire le necessarie argomentazioni e svilupparle secondo una logica coerente, illustrandole alla giuria secondo tempi e modalità precise.
Una tecnica utile, che affonda le sue radici nella filosofia greca, nella Logica aristotelica e nell’ars oratoria romana, e che insegna ai ragazzi a praticare il rispetto dell’altro e delle opinioni contrarie.
L’aspetto infatti più innovativo del Debate è che ogni squadra (composta da 3 persone) deve prepararsi sia sugli argomenti pro che sui contro e conosce solo poco prima della gara il «lato» da cui deve discutere.
Il Debate insegna a sostenere le proprie idee, ad argomentarle costuendo nessi logici di causa-effetto, consente di mettere in pratica strategie di Public Speaking, di superare la paura del confronto, di conoscere e regolare la propria emotività e di sviluppare la capacità di lavorare in gruppo. Ogni speaker, infatti, gioca per sé ma in necessaria relazione con i membri della sua squadra: ci si dividono compiti e ruoli, tempi e paure e ci si sostiene a vicenda, rispettando il diritto di opinione e parola degli avversari.
I quattro speaker che parteciperanno alle finali sono Francesco Barcherini, Zauda Hamraoui, Ginevra Tinarelli e Matteo Lorusso, saranno coadiuvati dai compagni Camilla Candelori, Guido Pavanello, Alessia Becelli, Giovanni Paterni e dalle insegnanti che hanno seguito il progetto, Simona Nucciarelli, Valeria Dalla Croce, Chiara Bacoccoli, Monica Petronio.
Gli studenti ternani hanno superato nella finale regionale gli studenti dell’Istituto istruzione Superiore Campus Leonardo da Vinci di Umbertide.
Le olimpiadi nazionali del Debate si svolgeranno a Roma dal 26 al 29 marzo.