Un albanese di 37 anni, pregiudicato, destinatario di diversi provvedimenti di espulsione, è stato denunciato e nuovamente espulso. E’ stato riconosciuto dagli agenti della Squadra Volante, in servizio di controllo del territorio, mentre usciva di casa in viale Campofregoso. Ha mostrato loro un ricorso all’ultima espulsione, presentato al Giudice di Pace con udienza fissata per il 10 febbraio. Dagli accertamenti, però, è emerso che non era prevista alcuna sospensiva del provvedimento, perciò lo straniero avrebbe comunque dovuto lasciare l’Italia.
Espulsione anche per un tunisino di 35 anni, clandestino in Italia dal 2002 e con numerosi precedenti. L’uomo è stato fermato dalla Volante in via Eugenio Chiesa, sprovvisto di documenti.
Un noto pregiudicato ternano di 56 anni è stato denunciato per truffa per aver venduto macchinari da ristorazione, per un valore di alcune migliaia di euro, di una signora ternana ad una società di ristorazione del viterbese. L’uomo si è spacciato per il rappresentante di una società, rivelatasi poi inesistente, concludendo l’affare con la signora alla quale ha esibito la ricevuta dell’avvenuto bonifico. Solo quando questa è andata in banca ha scoperto che non c’era stato alcun pagamento. Al momento i macchinari rimangono nella disponibilità degli acquirenti, in quanto acquistati in buona fede.