Rispondono alle parole pronunciate dal sindaco di Roma, Virginia Raggi, in materia di smaltimento dei rifiuti,i sindaci di Terni e Orvieto, Leopoldo Di Girolamo e Giuseppe Germani.
“In buona sostanza – scrivono i due sindaci umbri – la sindaca vuole risolvere il problema dei rifiuti nel modo più comodo: destinandoli a un’altra regione, agli impianti di Terni e Orvieto”.
“Vogliamo ricordare che la normativa attuale prevede che si possano accettare i rifiuti extraregionali solo in presenza di accordi che ad oggi non esistono e che neanche si prevedono. Inoltre – aggiungono Di Girolamo e Germani – i ternani hanno già espresso, con voto unanime del consiglio comunale e la condivisione del movimento 5 stelle, la propria contrarietà alla termovalorizzazione dei rifiuti. Il carico ambientale della nostra città deve diminuire: questo è il nostro preciso impegno che portiamo avanti fermamente, come testimoniato dal “no” detto alla Conferenza dei Servizi all’impianto ex Printer”.
“Per quanto attiene alla discarica di Orvieto – ribadisce il sindaco di Orvieto Giuseppe Germani – l’Ambito Territoriale ha già deciso di ridurre fortemente i conferimenti attraverso l’attivazione, ormai pressoché completa e diffusa su tutto il territorio provinciale, della raccolta differenziata spinta, incentivando concretamente il riuso dei materiali raccolti”.
“Terni e Orvieto non sono la discarica di Roma – concludono Di Girolamo e Germani – la sindaca lavori per trovare vere soluzioni ai problemi della Capitale e non scarichi su altre comunità le proprie responsabilità”.