Dimissioni a sinistra.
Lo stesso giorno hanno deciso di lasciare i rispettivi incarichi, Paolo Silveri, segretario provinciale del Partito Democratico e Lorenzo Carletti, segretario di Rifondazione Comunista di Terni.
Silveri si è dimesso “per il totale disaccordo con le scelte compiute dal commissario Walter Verini riguardanti le elezioni regionali del 27 ottobre.”
La settimana scorsa si era dimesso anche il segretario comunale del PD, il senatore Leonardo Grimani, del quale domani mattina pubblicheremo una intervista nella quale accusa una parte consistente del partito di aver boicottato la sua segreteria in questo mesi.
Carletti si è dimesso in contrasto con il partito che è fra gli ideatori del progetto “Altra Umbria” che, a sua volta, è promotore della lista Sinistra Civica Verde che appoggia il candidato governatore Vincenzo Bianconi, appoggiato dal PD e dal M5S.
Per Carletti “una scelta dolorosa” ma inevitabile visto che “la sinistra umbra non può in nessun modo essere strumento subalterno per l’affermazione di un nuovo bipolarismo dopo che per anni ne abbiamo teorizzato il suo abbattimento, praticando la proposta di uno spazio autonomo e alternativo.Non sono disponibile – scrive Carletti – ad operare la tragicomica rilegittimazione di coloro che hanno distrutto questa regione e che adesso, con largo beneplacito, si apprestano a rappresentare con insopportabile trasformismo questa nuova fase.”