L’incredibile legge elettorale con la quale abbiamo votato domenica scorsa continua a riservare sorprese.
Le tante verifiche compiute dal Viminale, infatti, hanno portato a esclusioni e ripescaggi.
Il ripescaggio più clamoroso è quello di Umberto Bossi, prima escluso e poi riammesso in Senato.
In Umbria un’autentica doccia gelata sul segretario comunale di Terni del Partito Democratico Pierluigi Spinelli, onorevole fino a qualche ora fa, fino a quando cioè il Ministero dell’Interno, correggendosi, ha tolto un seggio del plurinominale al PD assegnandolo al Movimento 5 Stelle.
Pertanto fuori Spinelli, resta alla Camera Emma Pavanelli.
L’unico ternano eletto in parlamento è dunque Raffaele Nevi (Forza Italia).