“Confermiamo la nostra proposta musicale fatta di originalità e unicità non soltanto nelle formazioni ospitate, ma anche per i programmi musicali eseguiti. Non nascondiamo la nostra felicità nel proporre anche per questa domenica 3 marzo alle 17.30 al Gazzoli, un Duo consolidato che ha eseguito centinaia di concerti in tutta Europa, che proporrà un programma con autori poco conosciuti, e raramente eseguiti nelle sale da concerto. Ci auguriamo di soddisfare la curiosità culturale del pubblico attraverso la musica. Spazio quindi ad opere, nate dalle menti di compositori di vari paesi del mondo: una proposta quella di Alessandro Crosta al flauto e Nadia Testa al pianoforte, che in Araba Fenice abbiamo da subito sposato.” Ecco quanto dichiara Moira Michelini pianista e Direttrice Artistica dell’Associazione ternana.
Un tappeto sonoro in cui i due musicisti viaggeranno partendo proprio dall’Italia con un brano di Serafino Alassio con la sua “Parafrasi sulla Tosca”, per poi seguire un volo verso l’Olanda con il brano “Jewish Folksongs” del compositore di Arnheim, Kees Schoonenbeck, virando poi verso la Romania con il brano “Hora Staccato” di Grigoras Dinicu, salendo poi verso la Bielorussia del compositore Stanislaw Moniuzsko con il brano “Przasniczka” ovvero La Filatrice. A seguire verso i caldi climi iberici, verso Siviglia con un brano di Geronimo Gimenez y Bellido dal titolo “La Boda di Luis Alonso” una zarzuelas e poi un lungo volo tra le nuvole e sopra l’oceano fino negli Stati Uniti, più precisamente nel Massachusetts con uno dei brani tra i più famosi della storia musicale del ‘900, ovvero quel “Maria” pietra angolare di quell’opera splendida di Leonard Bernstein dal titolo West Side Story. Ma il volo del tappeto del Duo Crosta-testa con le melodie intorno al mondo, non si stanca e torna a piena velocità in Europa, in Danimarca con l’opera “Tango Fantasie” del compositore di Vejle Jacob Gade. Dopo questo giro sopra i cieli danesi, il tappeto musicale si direziona sull’ultima meta di questo lungo volo intorno al mondo. Una meta straordinaria per il clima ed i colori, anche in campo musicale: il Brasile. Del compositore Zequinha de Abreu sarà eseguito il brano folklorico “Tico-tico no Fubà” che tradotto significa “il passero nella farina di mais”.