Accantona una polemica, quella sul traffico, per rilanciarne un’altra: le rotatorie. Sergio Bruschini, leader di Forza Italia si è accorto che non ne esiste alcuna a Narni che non sia un ricettacolo di immondizia, cose davvero indecenti. Sull’ultima costruita in Via Tuderte erano state piantate delle rose. Al momento non sembrano sbocciate nonostante la stagione che dovrebbe essere propizia. Ma non è sola: a Santa Lucia, a Testaccio, alla Solgas, a Nera Montoro, non ve ne è una che abbia il senso della bellezza. E dire che basterebbe guardare una sola gara di ciclismo in televisione per vedere come in tutte le città della Spagna, Belgio, Francia, la cura delle rotonde diventi una sorta di sfida, fatta di monumenti piccoli e grandi, di giardini. È che in Comune non v’è davvero la cura del verde, del bello. La stessa E.on quando era la proprietaria della centrale del Recentino, aveva proposto la sua turbina, gratis, da installare su una delle rotatorie narnesi. Doveva essere il simbolo dell’elettricità, delle tante centrali. Non se ne è più parlato.