LA DICHIARAZIONE DEL CONSIGLIERE REGIONALE DEL MOVIMENTO 5 STELLE THOMAS DE LUCA
È ora di fare un’operazione verità su quanto accaduto nei scorsi mesi e che chi ha voluto la spaccatura del fronte progressista in Umbria abbia il coraggio di assumersi le proprie responsabilità e fare un passo indietro. Chi ha sbattuto la porta in faccia alla nostra proposta di Contratto per un’alleanza di governo progressista per l’Umbria ha disegnato la traiettoria che vedrà le amministrative del 2024 e le regionali come la riedizione di quanto accaduto a Terni. Le forze politiche alternative alla destra hanno perso, se fossero andate unite avrebbero vinto ovunque: questo è l’unico dato politico con cui poter leggere questa tornata elettorale.
Nello scacchiere dei comuni della provincia di Perugia il centrosinistra perde Trevi e conferma 3 sindaci su 4. Terni ha aperto sempre i cicli della politica umbra e il risultato che abbiamo davanti è una partita tutta interna alla destra che vedrà l’opposizione ridotta a 4 consiglieri. Chi ci accusava di sopravvalutare Bandecchi gli ha consegnato la città senza neanche combattere, forse era questo l’obiettivo?
Una Regione dove tutta la popolazione vive il disagio del disastro della sanità ma ha come unica offerta politica sul tavolo in grado di competere quella delle cliniche private, della chiusura e lo smantellamento degli ospedali.
Il Movimento 5 Stelle aprirà una profonda fase di riflessione interna, avviando sin da subito la nuova rete di organizzazione territoriale ma senza cedere neanche di un millimetro.