Niente auto elettrica per gran parte dei residenti del centro storico di Narni. Vietata dalla mancanza di infrastrutture, dalle colonnine di ricarica al parcheggio del Suffragio, che invece avrebbe tutte le potenzialità per ospitarle. Lo fa notare Sergio Bruschini, consigliere comunale, anch’egli abitante del centro storico e ben avvezzo alle problematiche del caso. E’ vero, negli anni “ben” tre colonnine sono state installate, due all’esterno del Suffragio ed un’altra in Piazza Quattro Novembre. Ma sono quasi dimenticate, al punto che in quei parcheggi riservati ormai ci si mettono cani e porci.
Sono così scomode che il loro funzionamento è pressoché nullo: un abitante del Centro dovrebbe andare alla colonnina e. Primo problema: la dovrebbe trovare libera. E poi, dopo un paio d’ore, riscendere al parcheggio e staccarla dalla presa elettrica. Operazioni da ripetere tutti i giorni. Cento volte meglio comprarsi una bella auto diesel e “chissenefrega” dell’ambiente.
Bruschini ha anche trovato una soluzione: “Nel parcheggio del Suffragio sarebbe possibile installare da oggi, una cinquantina di colonnine di ricarica a disposizione esclusiva per coloro che hanno auto elettriche, con una spesa davvero modesta. Anzi, quella presenza sarebbe di incentivo per chi ne volesse comprare una. Ovviamente si è parlato del Suffragio ma il discorso vale per tutti gli altri spazi di sosta. “Nuove postazioni offrirebbero un bel servizio ed un contributo alle esigenze di chi ormai una macchina elettrica la possiede. Per non dimenticare che, oggi come oggi, un parcheggio attrezzato non può più permettersi la mancanza di certe strutture. Per questa ragione chiediamo che quanto prima sia ampliata la dislocazione delle colonnine nel territorio e soprattutto all’interno del Suffragio”.
Ma di più: qualsiasi eventuale costruzione che si verrà ad edificare in quello spazio dovrebbe obbligatoriamente comprendere un tetto con pannelli fotovoltaici, quelli a nullo impatto visivo, pronti a generare energia per le colonnine del parcheggio e dare la possibilità alle auto di viaggiare a impatto zero.