Terni è al centro della breve campagna elettorale che porterà gli umbri a scegliere il presidente della regione, anzi la presidente visto che a contendersi palazzo Donini saranno due donne.
La candidata del centrosinistra Stefania Proietti ha scelto proprio Terni per la sua prima apparizione pubblica in campagna elettorale. Questa mattina ha incontrato i rappresentati del Patto Avanti, che l’hanno convinta a competere “per me è un onore”, ha detto, e gli operatori dell’informazione.
“Partiamo da Terni perché Terni è un po’ il paradigma dell’Umbria, una bellissima città . una città stupenda che ha risorse incredibili dalle quali fare leva per portare la nostra Umbria in alto, che sarà il fulcro della regione”, ha assicurato. Il suo legame con Terni è datato poiché per 7 anni è stata ricercatrice all’Università di Perugia, facoltà di ingegneria.
Ha parlato del futuro di Ast, dei costi dell’energia, “abbiamo quella democratica – ha detto – l’energia sostenibile prodotta dall’acqua”, ha parlato del nuovo ospedale di Terni “il più vetusto dell’Umbria ma ancora capace di attrarre la mobilità attiva soprattutto dall’alto Lazio. Non sarà facile – ha aggiunto – trovare le risorse per la sanità pubblica ma le troveremo. Terni ha diritto a un ospedale moderno e pubblico perché la sanità deve essere pubblica”.
Le sue priorità sono, proprio la sanità, l’ambiente, lo sviluppo e i giovani.
La candidata Proietti ha poi detto che questa di questa mattina è solo la prima di tante altre tappe a Terni della sua campagna elettorale.
È qui che si decide il futuro politico della regione.