E’ ben noto che gettare l’olio di frittura usato nel lavandino di casa è molto inquinante.
Infatti dal lavandino, attraverso la rete fognaria, l’olio esausto raggiunge gli impianti di depurazione causandovi gravi danni , dagli elevati costi economici.
“Dopo il grandissimo successo dei punti di raccolta già attivi nei diversi supermercati della città di Terni – spiega la presidente di Ecologicpoint, Serenella Bartolomei – siamo soddisfatti di incrementare le richieste di altri supermercati che desiderano ospitare il progetto, al momento, ogni punto esistente sta già raccogliendo circa 80/100 kg di olio al mese, questo significa che il cittadino, se messo in condizione di un conferimento agevolato (fare la spesa e conferire nello stesso tempo è molto comodo), reagisce positivamente alle varie iniziative di recupero differenziato sul territorio.”
Venerdì scorso ha aperto un nuovo punto di conferimento legato al progetto “Campagna del Riciclo di Olio Vegetale Esausto”, grazie alla collaborazione del “Carrefour Market”, in via Bramante a Terni, che lo ospiterà all’interno del suo centro commerciale.
Il progetto è promosso dall’associazione di volontariato ambientale Ecologicpoint e dall’associazione Dona un Sorriso Onlus, diverrà un ulteriore riferimento per lo smaltimento di olio di frittura usato, oltre agli altri già dislocati in diversi punti della città (aree commerciali private e presso le scuole di Terni, come da progetto già patrocinato); l’obbiettivo è quello di agevolare i cittadini al conferimento, e quindi di fatto aumentare la capillarità di raccolta, visto che fino a poco fa, esistevano solo punti non facilmente raggiungibili .
“Tutto questo ha il solo scopo di salvaguardare l’ambiente in cui viviamo – sottolinea Serenella Bartolomei – e contribuire a dare nuova vita all’olio usato, attraverso i processi di trattamento e riciclo si ottengono prodotti di elevata qualità come lubrificanti vegetali per macchine agricole ed automobili, estere metilico per il biodiesel, glicerina per la saponificazione.”
Presso il punto di raccolta si potrà quindi conferire gli oli di frittura esausti, oltre a tutti gli oli di scarto alimentare, ad esempio l’olio del tonno.
Si ricorda di lasciare gli oli da inserire nel bidone adibito alla raccolta, dentro bottiglie o contenitori di plastica ben sigillati per non disperdere il prezioso rifiuto.
Per maggiori informazioni potete visitare i seguenti siti:
www.donaunsorriso.cesvol.net – www.ecologicpoint.com