“Fanno di tutto per estrometterci ma noi con il sostegno dei cittadini liberi riusciremo a raccogliere le firme nonostante agosto. Conosco i palazzi , conosco i meccanismi, si inventeranno qualcosa per fregarci”.
Lo ha detto il senatore Gianluigi Paragone leader del movimento politico ITALEXIT in tour per l’Italia per raccogliere le firme per la sua lista.
Ieri pomeriggio era a Terni, alla Passeggiata dove ha incontrato militanti e simpatizzanti, numerosi, che lo hanno incitato ad andare avanti nella sua battaglia.
“Si dovrebbe votare Italexit – ha detto Paragone – perché siamo molto radicali nelle scelte, siamo intransigenti nella difesa dei diritti e delle libertà, l’Europa è una gabbia che opprime diritti e libertà”.
Italexit è contro l’Europa, è contro l’invio delle armi all’Ucraina, “è paradossale – ha detto Paragone – che si parli di costruire la pace inviando delle armi e poi la spesa per le armi è una spesa che dovrebbe essere convogliata per aiutare l’economia reale e le famiglie”.
Molti dei suoi sostenitori lo hanno avvicinato raccontando le proprie esperienze sui vaccini e sul green pass, hanno duramente criticato il ministro della salute Roberto Speranza che ha privato molti di un diritto fondamentale, quello di poter lavorare.
Paragone ha ribadito che Italexit “correrà da sola, non possiamo stare con forze politiche che hanno le mani infarinate di draghismo” e ha anche annunciato che qualora servissero voti al centrodestra per poter governare, quei voti non ci saranno “perché il centrodestra ha già tradito, quindi non mi fiderei di un governo siffatto”.
Sul Movimento 5 stelle, partito nel quale è stato eletto nel 2018, Paragone ha detto: “è una fake politica, è un grande inganno e gli italiani se ne sono accorti, Conte ha tante responsabilità e non lo perdoniamo così facilmente”.