Emanuele Fiorini cambia ancora. Dopo aver lasciato la Lega per approdare al gruppo Misto nel consiglio comunale di Terni e dopo essere stato uno dei fondatori del gruppo Uniti Terni, Fiorini lascia Uniti per Terni per approdare a “Forza Centro“.
E’ lo stesso Fiorini a darne comunicazione.
Alla base dello statuto di “Forza Centro Orgoglio Federalista” – scrive Fiorini – tra le altre cose, c’è il federalismo e il progetto delle Macro Regioni di Gianfranco Miglio, tematiche da me sposate in passato, alle quali credevo e credo e che a mio avviso possono essere una svolta reale e concreta per salvare il nostro Paese.”
“A nome di Forza Centro sono felice che il consigliere Emanuele Fiorini abbia deciso di aderire e portare il suo know-how in questo progetto politico. Il suo contributo a Forza Centro non sarà solo quello di affrontare le tematiche della ‘sua’ Terni, ma ho voluto con forza che lui fosse il Segretario Regionale per l’Umbria – ha commentato il presidente e segretario federale Davide Zenati.
Forza Centro è realtà in quasi tutte le regioni, dall’Emilia Romagna in giù, sappiamo perfettamente che partire da 0 porterà ad un lungo lavoro, ma non c’è bisogno di inventare nulla, c’è solo bisogno di ridare alla politica il suo ruolo e noi vogliamo dargli di nuovo valore e centralità per fare in modo che intervenga come servizio. La politica che si vede oramai da qualche anno ha dimostrato di aver fallito sotto tanti punti di vista e quello che c’è intorno, quindi, ci rappresenta poco o per nulla. Da qui la decisione di creare una Nuova Politica volta alla promozione ed alla realizzazione di ogni iniziativa finalizzata a realizzare la piena rinascita delle nostre terre, riportando etica, morale e responsabilità nei comportamenti nella pubblica amministrazione e nei cittadini. Soprattutto, ragioniamo con tutti per migliorare il nostro Paese e le nostre regioni. In questa visione della politica le misure da proporre e realizzare, secondo il nostro progetto, passano da linee programmatiche semplici, chiare e coincise, senza fronzoli e visioni utopistiche.
La politica deve rafforzare la collettività anziché indebolirla abbassandone le aspettative di vita.
Non si devono perdere di vista questi obiettivi e a questo vogliamo improntare un approccio politico diverso, ben lontano da quello che siamo abitutati a vedere, per un motivo non da poco, perché siamo da sempre costretti, da cittadini e come cittadini, a subire la cattiva gestione della politica.
Ad Emanuele Fiorini faccio i miei auguri di buon lavoro.”