Una conferenza stampa del centrosinistra per segnalare “l’emergenza democratica” che si è venuta a creare a Terni con l’insediamento della giunta Bandecchi.
Vi hanno partecipato i consiglieri comunali del Partito Democratico, Francesco Filipponi, Maria Grazia Proietti e Pierluigi Spinelli; il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Claudio Fiorelli; Federica Porfidi e Francesca Arca di Alleanza Verdi-Sinistra e Giuseppe Chianella del Partito Socialista Italiano.
Appassionato l’intervento della dottoressa Proietti che si è sentita offesa dal linguaggio usato dal sindaco Bandecchi “voi capite solo le parolacce” per poi rivolgersi anche agli uomini presenti in sala “ribellatevi perché ha trattato da scemi anche voi, incapaci di contenervi se non tradite la vostra donna.”
Tutti gli interventi sono stati molto critici sia nei confronti del sindaco del quale la Porfidi e la Arca hanno chiesto le dimissioni, la Porfidi ha invitato “i ternani a svegliarsi”, sia nei confronti di tutta la giunta la cui azione amministrativa è inconcludente soprattutto su grandi questioni come la sanità.
“Siamo difronte più a un’emergenza democratica – afferma Claudio Fiorelli del Movimento 5 Stelle – più che a una dittatura democratica, per i modi con i quali vengono espresse certe cose, l’arroganza, il continuo offendere che non dovrebbero essere presenti in queste aule. Ci possono essere diversità di vedute ma il rispetto per l’interlocutore deve sempre essere presente.” Fiorelli ha poi giudicato “fallimentare” l’azione amministrativa “soprattutto sui grandi temi, la sanità, ad esempio o la vicenda Enel per il riequilibrio delle risorse idriche, non si può continuare mettendo a punto solo 4 aiuole”. “Ai ternani – ha aggiunto Fiorelli – voglio far vedere che c’è un’alternativa, che non siamo i soliti politicanti e se la situazione va a rotoli è anche colpa di chi non si è informato, di chi si è allontanato dal voto e non ha contrastato cose che erano già nell’aria.”
“Abbiamo inteso assumere questa forte iniziativa dopo quanto avvenuto nelle scorse settimane, qui in questa aula consiliare dove il sindaco Bandecchi ha insultato i cittadini, i consiglieri comunali, le donne, le persone disabili – ha detto il capogruppo del Pd, Francesco Filipponi – abbiamo inteso rappresentare le istanze del centrosinistra ad esempio sulla esternalizzazione della pubblica illuminazione e siamo disponibili a trovare su temi specifici una sintesi anche con le altre minoranze, qualora ce ne fosse bisogno, per rappresentare gli interessi dei cittadini ternani. Noi siamo alternativi – ha aggiunto Filipponi – a questo modo di fare politica, a questo modo anche di fare amministrazione perché le scelte le stiamo subendo e le combatteremo. Il progetto politico che intendiamo perseguire è totalmente diverso da quello inconcludente e offensivo dell’amministrazione Bandecchi.”
Filipponi ha poi aggiunto che su grandi come “sanità, trasporti, welfare, chiederemo consigli comunali straordinari e avanzeremo le nostre proposte.”