L’assessorato al Welfare del comune di Terni , di concerto con le associazioni operanti nel territorio, ha attivato il servizio di emergenza freddo per dare riparo alle persone in stato di precarietà e scongiurare il rischio del verificarsi di situazioni di pericolo. Il progetto si propone di integrare l’offerta dei posti letto, già esistenti e messi a disposizione dalle associazioni di volontariato cittadine, per le persone senza fissa dimora in questo periodo dell’anno, nel quale le condizioni climatiche rendono difficili quelle dello loro vite.
L’obiettivo è di offrire una accoglienza notturna dalle 19 alle 9, tutti i giorni per un numero di 60 notti con decorrenza immediata in conseguenza delle rigide temperature di questi giorni.
Nel servizio di accoglienza notturna, presso un appartamento in via dell’Arringo è previsto il posto letto, il cambio quotidiano delle lenzuola, il servizio doccia e un piccolo ristoro. Prevista anche la presenza di un operatore di notte. La gestione è della associazione Ora d’aria Terni che collabora, ciascuno con le proprie competenze, con Arci Solidarietà, la Croce Rossa Italiana sez. di Terni, la Caritas e la San Vincenzo.
Le associazioni da sempre impegnate, durante tutto l’arco dell’anno, nel sostegno, l’accompagnamento e l’accoglienza alle persone senza fissa dimora, in questi giorni di emergenza freddo provvederanno alla somministrazione di pasti caldi, indumenti e alla distribuzione gratuita di farmaci per i fabbisogni individuali, distribuiti da personale infermieristico e sanitario specializzato della Croce Rossa.
Anche la Caritas, attraverso la mensa di San Valentino, è impegnata a sostenere le persone che sono senza un tetto sulla testa.Per questo l’apertura mattutina della mensa proseguirà per tutto il periodo dell’”emergenza freddo” al fine di consentire alle persone di avere un ricovero anche diurno e dei pasti caldi durante la giornata. In questo periodo si è intensificata l’attività della mensa con la presenza di circa 80 persone che giornalmente frequentano i locali di via Ciaurro.
“Nella fase dell’”emergenza freddo” con grande disponibilità i volontari della mensa accolgono le persone sole e senza fissa dimora a colazione alle 9.30 e a pranzo alle 12 oltre al consueto orario serale di apertura – ricorda il direttore della Caritas diocesana diacono Ideale Piantoni – per dare ai poveri della città la possibilità di avere delle risposte ai loro bisogni primari quali l’ascolto, il mangiare e il ricovero, specie in questo particolare momento di difficoltà. Inoltre ricordiamo che alcuni homeless vengono accolti nella casa “O.Parrabbi” anche se con regole educative da seguire. Quello che il volontariato cattolico fa è qualcosa che sovviene a queste necessità, ma non risolve, e l’impegno della Caritas diocesana continua incessante su vari fronti per dare risposte alle crescenti richieste di famiglie che si rivolgono alle strutture caritative della Chiesa per richiedere viveri e altre aiuti di prima necessità”.
Intanto oggi, alla mensa San Valentino arriva la befana, sarà un momento speciale per gli ospiti che riceveranno dalla Befana doni e dolciumi. Un momento di festa e di condivisione che in queste festività è stato particolarmente vissuto anche nel cenone di fine anno e nell’apertura straordinaria della mensa del 1 gennaio.