Finalmente anche la Divisione Calcio a 5 prende ufficialmente posizione sull’esclusione della Ternana Femminile dalla ” European Women’s Futsal ” e fa chiarezza sullo scempio messo in piedi dalla società organizzatrice, la spagnola Roldan della città di Murcia, e ci dispiace constatarlo, con la complicità di una società italiana, la Kick-Off, che non ne aveva i diritti per parteciparvi visto che lo scudetto 2017-2018 era stato vinto, battendo proprio la compagine milanese, dalla Ternana Femminile.
In queste settimane se ne sono dette tante, colpe addossate a destra e a manca, e, siamo sinceri, anche l’immagine della società rossoverde era stata danneggiata dalla mancata partecipazione e dalla mancata fase che si era detto si sarebbe dovuta disputare a Terni, ma non c’era mai stata una presa di posizione ufficiale della Divisione del Presidente Montemurro.
E’ vero magra consolazione, ma intanto si chiarisce in modo definitivo, restituendo credibilità alla società rossoverde, la situazione, si ristabilisce la verità e, soprattutto, si capisce definitivamente chi avesse i requisiti per parteciparvi e chi, invece, dovesse restare in Italia e rassegnarsi a dover assistere alla competizione europea a cui avrebbe dovuto partecipare, perché era l’unica ad averne tutti i diritti, il team rossoverde.
E così da quanto segue si evince la conferma ufficiale che l’unica ad avere quei diritti era la Ternana Femminile, con il nulla osta già rilasciato dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio alla società rossoverde e non a quella milanese. Il fatto che la stessa vi abbia partecipato ha sollecitato la Divisione a prendere la decisione di inviare una denuncia per la società, per le giocatrici tesserate e tecnici alla Procura Federale che dovrà pronunciarsi in merito. Una denuncia basata sul fatto di aver partecipato, ad una competizione senza l’autorizzazione della FIGC.
Ed attenzione perchè con la partecipazione potrebbe incorrere nelle sanzioni previste dall’art.5.8
Ecco il testo ufficiale della comunicazione della Divisione calcio a 5
” Nell’apprendere che la società Kick Off ha partecipato al Torneo European Women’s Futsal organizzato dalla società spagnola del Roldan nella città di Murcia, si ritiene doveroso precisare quanto segue.
La società meneghina della neo-presidentessa Iside Malatesta si è recata in Spagna per giocare le gare del torneo non ufficiale a inviti senza la prevista autorizzazione della FIGC, come imposto dalle norme della Lega Nazionale Dilettanti.
La Divisione Calcio a cinque in merito a suddetta partecipazione aveva espresso alla FIGC parere negativo in quanto la società Roldan aveva precedentemente indirizzato l’invito alla società Ternana, quale vincitrice del campionato della scorsa stagione essendo, per prassi, detto torneo partecipato dalle vincitrici dei vari campionati di appartenenza.
A seguito dell’invito e della espressa adesione della società Ternana, dietro parere favorevole della Divisione, la FIGC aveva infatti rilasciato la necessaria autorizzazione alla società Ternana Futsal Femminile.
La società Roldan successivamente ha ritenuto autonomamente di revocare il primo invito alla societá Ternana e inviarne un secondo alla società dell’ex presidente Riccardo Russo.
Evidenziando che la società Kick Off, peraltro, aveva ricevuto più volte l’espresso parere negativo da parte del Consiglio Direttivo della Divisione alla richiesta di autorizzazione a partecipare a detto Torneo, è da stigmatizzare vieppiú la decisione della società stessa di prendervi parte senza autorizzazione della Federazione Italiana Giuoco Calcio, contravvenendo, sul piano giuridico, alle norme federali (anche avuto riguardo alla tutela delle proprie giocatrici); sul piano dell’etica sportiva per aver prevaricato il diritto della società Ternana, e delle sue giocatrici, in quanto vincitrice del titolo e destinataria del primo invito.
Da stigmatizzare, inoltre, anche il comportamento della società spagnola che ha ritenuto di invitare prima e far giocare poi una squadra straniera priva dell’autorizzazione della Federazione di appartenenza.
Per quanto di competenza la Divisione Calcio a cinque procederà con l’invio alla Procura Federale di una denuncia per la Società, i Tecnici e le giocatrici per la partecipazione non autorizzata al suddetto torneo, inviando inoltre gli atti alla FIGC e al Presidente Federale per le conseguenti iniziative di competenza “.
Ora, però, è il caso di dimenticare quanto accaduto e concentrarsi sul campionato cercando di riprendersi una rivincita proprio sulla società milanese se che sta guidando il torneo e cercando di risolvere quelle problematiche esistenti che potrebbero minare il futuro del calcio a 5 femminile ternano.