Agli arresti domiciliari dal dicembre scorso, ripetutamente non era stato trovato in casa durante i controlli serali e notturni eseguiti dalla Squadra Volante. E ogni volta ha trovato una scusa diversa per giustificarsi: si trovava in casa al momento del controllo ma non aveva sentito il suono del campanello, aveva avuto bisogno di approvvigionarsi di sigarette o del cornetto per la colazione. L’ultima è stata di trovarsi sul tetto perché doveva riposizionare l’antenna della tv. Così un 55 ternano, pluripregiudicato, è stato arrestato in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere adottata dall’Ufficio di Sorveglianza di Spoleto ed il personale della Squadra Mobile lo ha tradotto presso la Casa Circondariale di vocabolo Sabbione per espiare la pena di 7 mesi per residui pena definitivi. In questa circostanza ha ammesso che la notte tra il 30 aprile ed il 1° maggio scorsi, era uscito per assistere alla sfilata dei carri allegorici del Cantamaggio.