“Il 5 gennaio è una data fatidica per l’Umbria con la riapertura della linea Perugia-Città di Castello elettrificata, un successo che viene da lontano e che vede gli investimenti di dieci anni fa diventare oggi realtà, grazie al Decreto Delrio che aveva inserito questa linea, assieme a quella Perugia-Terni, tra le tratte di interesse nazionale”.
È quanto sostiene Ciro Zeno, segretario della FILT Cgil dell’Umbria in merito all’annunciata entrata in servizio del Minuetto, in quella tratta della ex ferrovia centrale umbra.
“Ora però non è ancora il momento delle glorie, ma dei fatti – aggiunge Zeno – bisogna ultimare il potenziamento e riaprire urgentemente la tratta Perugia-Terni. La regione ha un’assoluta necessità di infrastrutture e di potenziare il proprio asset su ferro per garantire a lavoratori, studenti e turisti di lasciare l’auto e muoversi con i treni migliorando così sovraccarichi alla rete stradale e le condizioni ambientali. Con il passaggio da Busitalia a Trenitalia della gestione anche di questa tratta, possiamo dire che abbiamo un vettore unico di gestione del ferro in Umbria potenziando la Direzione Regionale Umbria. Lo chiedevamo e gridavamo ad alta voce ormai da cinque anni.
Questo sogno si sta ora avverando. Ma non basta, dobbiamo potenziare le nostre tratte e prevedere investimenti che da Perugia ci consentono di andare a Roma passando anche per il lago Trasimeno, costruendo un raccordo di soli 3 chilometri tra Borghetto e Castiglione del Lago, che eviterebbe di arrivare a Terontola obbligatoriamente e farebbe risparmiare anche 25 minuti per il cambio banco dei macchinisti.
Nella stessa misura – aggiunge il segretario della Filt Cgil regionale – va previsto e fatto immediatamente un progetto esecutivo di un raccordo che a Terni eviti di entrare in stazione per far così proseguire i treni tra Perugia e Roma evitando la sosta e il cambio banco anche in questa stazione, pur garantendo la fermata nel capoluogo di provincia. Potremmo così facendo arrivare da Perugia a Roma in un’ora e mezzo e potremmo arrivare da Terni a Roma con treni diretti provenienti da Perugia in 45 minuti. Chiaro che tutto ciò connetterebbe anche Orvieto in modo fluido e veloce col resto dell’Umbria creando un anello Ferroviario Regionale Tecnologico, veloce e capillare”.














