Oggi, otto febbraio, si è tenuto un incontro, l’ennesimo, tra le Curatele di Ex Gruppo Novelli e Alimentitaliani, insieme a tutti gli amministratori e pure di fattorie Novelli da una parte e i sindacati dall’altra, coadiuvati dalle rsa. Un risultato è stato raggiunto: le tredicesime e il Tfr degli avventizi saranno pagati entro il 15 febbraio.
In un clima di incertezza generale sono molto forti le preoccupazioni per la fattoria Casalta, la parte di azienda che interessa Amelia e dove sono al lavoro una ventina di dipendenti, il cui destino rimane oscuro.
Le prossime tappe sono il 10 e il 18 febbraio, segnatamente per l’udienza di sospensione dell’assegnazione e l’opposizione dell’esecuzione.
Si sta procedendo alla predisposizione dei due bandi speculari per la vendita della filiera uova, che verranno costruiti tramite ordinanza da parte del tribunale di Castrovillari e Terni. Le curatele hanno predisposto delle indicazioni, da sottoporre al comitato dei creditori, per il giudice che si occuperà della redazione del bando: innanzitutto per quanto concerne Alimentitaliani tutti i dipendenti dovranno passare ex art. 2112 (stesso trattamento economico o normativo) o ex art 47 tramite accordo sindacale (nel caso si dovesse optare per l’accordo le condizioni dovranno essere migliorative), l’acquirente deve avere almeno tre anni di esperienza in una filiera agricola, infine si richiede un impegno di almeno 5 anni in merito all’occupazione e allo sviluppo sul territorio.
Le curatele invieranno le indicazioni ai sindacati, che insieme ai propri uffici legali, proporranno modifiche, suggerimenti e miglioramenti.
Per quanto riguarda Alimentitaliani è stato chiesto alle curatele di fare un interpello all’INPS a fronte dell’accordo fra le due curatele, al fine di assicurare il pieno rispetto dei diritti dei lavoratori che hanno proceduto all’insinuazione al passivo nella predisposizione e godimento del Tfr.
Per quanto riguarda Fattorie Novelli, essendo una società agricola, l’acquisto delle quote assicura il passaggio di tutti lavoratori nel rispetto dei contratti in essere.
Il piano di riparto dei creditori privilegiati di Alimentitaliani sarà predisposto dopo la vendita degli asset, poiché ora non si è a disposizione della liquidità necessaria, ciò in conseguenza del trasferimento del 50% della propria liquidità a seguito dell’accordo di transazione al 50 e 50 tra Gruppo Novelli e Alimentitaliani. La firma dell’accordo, e la relativa efficacia, è prevista per oggi, 8 febbraio.
Le organizzazioni sindacali ritengono importante analizzare il contenuto del documento delle curatele e apportare modifiche. Chiedono di essere protagoniste nella stesura del bando, a tutela di tutti i lavoratori che da tempo vivono senza certezze e facendo sacrifici per assicurare l’attività produttiva.