È stata ufficializzata il 9 dicembre a Terni, presso la sede universitaria di Pentima del Corso di Laurea in Ingegneria Industriale, un’importante convenzione tra il Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi di Perugia e l’Istituto Tecnico Tecnologico “Allievi-Sangallo”.
A siglare l’accordo sono stati il Direttore del Dipartimento, professor Gianluca Rossi, e la Dirigente Scolastica dell’ITT, professoressa Cinzia Fabrizi.
A testimoniare l’importanza strategica e la coralità dell’iniziativa, erano presenti alla firma anche figure chiave per il raccordo tra i due enti: il professor Andrea Di Schino, Presidente del Consiglio Intercorso di Laurea in Ingegneria Industriale e la professoressa Sara Frittella, Responsabile dell’orientamento per l’Istituto Tecnico Tecnologico. Hanno partecipato all’incontro anche i professori Federico Rossi e Luigi Torre, docenti del polo universitario ternano.

L’intesa nasce dalla volontà comune di accorciare le distanze tra scuola superiore e università, creando un percorso virtuoso per la formazione delle nuove leve in ambito tecnologico.
Il Direttore del Dipartimento, Gianluca Rossi, ha voluto sottolineare il valore culturale, prima ancora che didattico, di questa firma: “Trasmettere l’amore per le discipline tecniche, tecnologiche e scientifiche è una missione fondamentale condivisa da entrambi i nostri istituti. È questa la precondizione necessaria per formare nuovi ingegneri capaci, figure professionali di cui il mercato ha oggi un disperato bisogno e che fatica a trovare. La passione per gli studi tecnici non nasce dal nulla, ma si coltiva proprio attraverso collaborazioni come questa”.
L’accordo odierno non è un punto di partenza, ma la consacrazione di un dialogo mai interrotto, come evidenziato dalla Dirigente Scolastica Cinzia Fabrizi: “Questo accordo formalizza una realtà già esistente e un rapporto ormai consolidato nel tempo. È uno scambio che ha già visto i professori di Ingegneria di Terni ospiti più volte nelle nostre aule, così come i nostri studenti si recano regolarmente a visitare i laboratori universitari qui a Pentima. Tuttavia, la firma di oggi è cruciale perché trasforma queste buone prassi in una collaborazione strutturata, organica e continuativa, a tutto vantaggio della formazione dei nostri ragazzi”.
Un accento particolare sulle peculiarità del polo ternano è arrivato dal prof. Andrea Di Schino, che ha evidenziato il valore aggiunto della sede di Pentima: “I laboratori scientifici e didattici a disposizione degli studenti qui a Pentima fanno la differenza rispetto alla maggior parte delle università italiane e, certamente, rispetto agli atenei telematici. Questo rappresenta un ‘plus’ indiscutibile che caratterizza i nostri laureati una volta usciti da qui. Grazie agli strumenti che introduciamo, riusciamo a portare alla laurea con successo i nostri iscritti, compresi coloro che devono conciliare lavoro e studio.” Il prof. Di Schino ha poi concluso sottolineando l’approccio umano e qualitativo del corso: “Siamo molto vicini a tutti gli studenti, in modo particolare alle matricole del primo anno. Il nostro obiettivo, infatti, non è semplicemente ‘sfornare’ ingegneri, ma formare ingegneri bravi e preparati, figure di alta qualità che oggi sono sempre più richieste e ricercate dal mercato del lavoro”.













