Svolta nel caso dell’omicidio di Ilenia Fabbri, la donna aggredita e uccisa nella su abitazione di Faenza lo scorso 6 febbraio.
Ha confessato l’autore materiale dell’omicidio Pierluigi Barbieri e ha fatto il nome del mandante, il marito della donna, Claudio Nanni.
A Barbieri erano stati promessi 20 mila euro e una macchina per il delitto. Il marito ha tentato di difendersi affermando che il compito che aveva assegnato a Barbieri era quello di spaventare sua moglie, non di ucciderla. Voleva darle una lezione perché continuava a chiedergli sempre soldi. Nanni ha ammesso di aver dato lui le chiavi di casa all’assassino.
Un omicidio premeditato e preceduto da una serie di aggressioni fisiche e verbali che Ilenia Fabbri aveva puntualmente denunciato. Ma il giudice aveva stabilito che la coppia poteva convivere sotto lo stesso tetto. Mesi di inferno prima che l’uomo fosse costretto a lasciare la casa.
Ilenia Fabbri aveva paura del marito che le aveva più volte detto che avrebbe fatto una brutta fine. Quella, purtroppo, che ha fatta nonostante le denunce, nonostante il grido di aiuto lanciato più volte.