È stato inaugurato questa mattina Fall – “La leggenda del Nera e del Velino”, il murale realizzato daEster Grossi in occasione della riqualificazione e valorizzazione di una fontanella posta nel centro abitato di Marmore. Tenuto conto dell’importanza della piccola fontana in ferro a forma di colonnina risalente ai primi del ‘900, della sua storia e della sua posizione strategica adiacente al passaggio a livello della ferrovia Terni- Sulmona, nonché della necessità di cura e valorizzazione per un degno decoro urbano, la Pro Loco Marmore si è attivata e anche grazie alla volontà dell’Ufficio Politiche Giovanili del Comune di Terni, tramite un bando pubblico e un’apposita commissione, è stata premiata. La riqualificazione è avvenuta attraverso un intervento di Arte Urbana, mediante la realizzazione di un murale, risultato di uno studio della storia del luogo. Ester Grossi, l’artista scelta dal direttore artistico Chiara Ronchini in comune accordo con gli organizzatori e i promotori del progetto, è stata invitata a partecipare ad una residenza di 7 giorni. Un soggiorno il cui obiettivo è stato di far conoscere il luogo, favorire l’incontro tra l’artista, il territorio e la sua storia e consentire, quindi, la realizzazione di un’opera pubblica.
La leggenda di Nera e Velino legata alla nascita della Cascata delle Marmore, è la storia di un amore, di una caduta e di un conseguente cambiamento. E’ da questi spunti tematici che è nato lo studio del wall-painting proposto da Ester Grossi. Due sono le immagini create per il progetto legate narrativamente alla leggenda precitata: uno studio ideato per la parete laterale raffigurante un’icona la cui espressività, seppur minimale, rimanda all’idea della caduta, del pianto, della discesa, mentre la seconda immagine, studiata per la parete frontale, rappresenta lo studio geometrico di un’onda. Come i due protagonisti della leggenda, Nera e Velino, che attraverso la caduta, la tragedia di un amore, diventano entrambi acqua e perdono eternamente la loro materialità, così l’icona rappresentata lateralmente, diviene astrazione nell’immagine frontale, nella quale i colori caldi e freddi, giocando insieme, si trasformano nel movimento sensuale e costante delle acque.
“Nessuno sarebbe stato più adatto per questo intervento – ha commentato il direttore artistico Chiara Ronchini – quando ho visto la fontanella ho subito pensato a lei. Ester, artista poliedrica, mette in dialogo segno colore e storia, trovando un equilibrio unico ed originale tra arcaico e contemporaneo. Amante e appassionata di leggende, l’artista compie anche qui un’accurata ricerca pittorica, dove la sua linea riconoscibile e inconfondibile emoziona ogni volta che incontra il colore. E’ bello vedere che l’arte, nel rispetto di un luogo, di una cultura e di una storia, grazie alla passione e alla professionalità di un artista, riesce anche questa volta a stupire e a riempire gli occhi e i cuori di bellezza. Sono immensamente felice di aver contribuito, insieme alla Pro Loco Marmore e all’assessorato per le Politiche Giovanili della Direzione Istruzione del Comune di Terni, alla realizzazione di questo prezioso dono artistico, simbolo della cultura e della ricca storia del nostro territorio, grazie alla bravura di un’artista come Ester Grossi.”
I prodotti usati da Ester Grossi sono stati messi a disposizione da Massimo Bernardoni, inventore della tecnologia Airlite, vernice architettonica, completamente naturale, in grado di ridurre l’inquinamento dell’aria, pittura innovativa che trasforma le pareti in un depuratore d’aria naturale alimentato attraverso l’energia solare.