Ieri sera, padre, madre e figlio di 20 anni , intorno alle 20, sono stati aggrediti nei pressi del portone di ingresso del loro palazzo in via Vico, a Terni, da due o tre stranieri che stavano cercando di entrare nel palazzo.
C’è stata una colluttazione e i genitori sono coloro che hanno avuto la peggio avendo dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso. hanno comunque riportato ferite lievi. Sul posto è arrivata una volante del 113 ma gli aggressori si erano già dati alla fuga.
Attraverso il filmato di una telecamera si spera di poterli individuare. Le indagini sono in corso.
L’episodio è avvenuto a due passi dalla casa del Combattente dove ha la sede CASAPOUND (che ringraziamo per la foto).
Piergiorgio Bonomi, leader del movimento, commentando quanto accaduto ha affermato che “è giunto il momento di dire basta a questo criminale afflusso di richiedenti asilo in città, città che ha vissuto due settimane fa un episodio di violenza sessuale ai danni di una ragazza diciottenne dentro la stazione ferroviaria ed ha ancora nella memoria la tragedia della morte di David Raggi”.
Tre settimane fa un altro episodio simile era avvenuto in zona Fiori dove un uomo era stato aggredito da due sconosciuti
QUI LA NOTIZIA
https://terninrete.it/Notizie-di-Terni/default-370199
Su quanto si è verificato ieri sera a Terni ha preso posizione anche il sindacato autonomo di Polizia, CONSAP
“Lo denunciamo da anni che a Terni non c’è più sicurezza- scrive il sindacato – sono anni che denunciamo che lo Stato ha perso il controllo del paese sotto il profilo della sicurezza e Terni non fa eccezione. Lo dimostrano i fatti gravissimi accaduti negli ultimi due anni in città e la conferma che nulla è cambiato ci viene dall’ultima aggressione subita ieri sera, in pieno centro, ancora una volta per mano straniera, da un giovane che stava rientrando a casa e che probabilmente è riuscito a scampare da conseguenze ben più gravi soltanto grazie all’intervento dei propri genitori” .
Il segretario nazionale del CONSAP, Stefano Spagnoli, aggiunghe: ”
“le colpe sono tante e di tanti, ma non certo delle Forze dell’Ordine che fanno quello che possono ma che hanno armi spuntate. In un paese dove vi è un flusso immigratorio incontrollato e dove capita che, ad un poliziotto, uno spacciatore straniero spezzi le dita e, dopo essere stato comunque arrestato, venga rimesso immediatamente in libertà, come avvenuto ieri a Catanzaro, è del tutto evidente che non è più possibile garantire la sicurezza ai cittadini.
La politica ha una grave responsabilità in tutto questo, anche quelle locali, che dovrebbero ribellarsi alle scellerate scelte del Governo centrale indipendentemente dallo schieramento di appartenenza e chiedere con forza un cambio di rotta in tema di sicurezza.”
“Quest’ultimo fatto di cronaca – conclude Spagnoli – non può non essere collegato anche alla grave carenza di personale della Questura e della Polizia Stradale di Terni “.
Interviene anche la Lega Nord con il il consigliere regionale Emanuele Fiorini il quale ha annunciato di aver chiesto un incontro al Prefetto, Angela Pagliuca. Secondo Fiorini “a presidio del territorio, dovrebbe essere schierato l’esercito”.
“Quello di sabato sera in via Federico Cesi – conclude Fiorini – è stato solo l’ultimo di una lunga serie di eventi criminosi accaduti in città”.