La multinazionale francese Faurecia, leader mondiale nella fornitura automobilistica, con una sede produttiva anche a Terni, ha festeggiato nei giorni scorsi il “Faurecian Day”, terzo anniversario del lancio della vision aziendale per la creazione di valore “Being Faurecia”. Si tratta di un evento che si svolge ogni anno contemporaneamente in tutte le sedi di Faurecia nel mondo e che rappresenta una occasione che unisce management e lavoratori nel celebrare il sistema di valori che guida la gestione del business aziendale e dei propri dipendenti. Nel corso degli anni Faurecia è diventata uno dei maggiori fornitori di equipaggiamento automobilistico al mondo, con tre attività chiave di business: sedute, interni e sistemi di emissione. Il Gruppo opera in 34 paesi, ha 330 siti produttivi, 30 centri di ricerca e sviluppo e occupa complessivamente 100 mila persone.
In particolare il sito produttivo ternano fa parte dell’area Faurecia Clean Mobility (FCM), l’area di business del Gruppo Faurecia che si occupa di sistemi controllo emissioni per veicoli, presente in Italia con uno stabilimento produttivo a Terni e un ufficio commerciale a Torino e che conta in tutto il mondo oltre 21 mila lavoratori ed un fatturato di 4,2 miliardi di euro. La sede di Terni fondata nel 1998 ed entrata a far parte del Gruppo Faurecia dal 2010, è divenuta nel corso degli anni centro di eccellenza nella realizzazione di impianti per il controllo emissioni di autovetture Maserati e Alfa Romeo e di veicoli per il trasporto leggero, Ducato.
Il “Faurecian Day” è stata l’occasione per la presentazione del piano di trasformazione aziendale che porterà nell’arco di tre anni al raddoppio dei volumi, al rafforzamento della leadership nella fascia Premium e alla trasformazione dello stabilimento secondo la logica digital 4.0.
All’iniziativa erano presenti anche: Fabio Paparelli, vice presidente della Giunta regionale dell’Umbria, Leopoldo Di Girolamo, sindaco di Terni, Angela Pagliuca, prefetto di Terni, Giammarco Urbani, presidente della sezione di Terni di Confindustria Umbria.
A fare gli onori di casa sono stati Yannick Cavalli, nuovo responsabile dello stabilimento ternano e David Rubini, responsabile delle Relazioni Industriali.