Fausto Brizzi è noto al grande pubblico per essere stato il regista di tante commedie di successo. Ne citiamo solo alcune, a caso: “Notte prima degli esami”, “Ex”, “Maschi contro femmine”, “Forever young” , “Poveri ma ricchi”, “Modalità aereo”, “La mia banda suona il pop”. Ha anche firmato la sceneggiatura di molti cine-panettoni.
Con l’avanzare degli anni, ne ha 55, ha deciso di diradare il suo lavoro sul set e di dedicarsi di più alla scrittura “in futuro c’è certamente di più la scrittura – ci ha detto – il set è faticoso , il set è una roba per giovani invece la letteratura ti può accompagnare per sempre.”
Brizzi è stato questa sera a Terni dove è stato ospite di “Umbria Libri”. Ha presentato la su fatica letteraria “Siamo scritti a matita”.
“Questo titolo perché il libro parla di Alzheimer – ha affermato Brizzi – ed è anche simbolico del fatto che può cambiare tutto in un attimo nella nostra vita, in questa caso nella vita di due librai, Alfredo e Betta, coppia da sempre, lei ha dimenticato la sua vita e lui gliela li racconta. E’ un libro sulla malattia che diventa un libro sull’amore.”
Di Fausto Brizzi vedremo un serie Tv su Rai1, a febbraio 2024. Lo ha anticipato lo stesso Brizzi.
Ad ascoltarlo, in BCT, una sala piena che si è anche divertita, perché Brizzi ha raccontato aneddoti simpatici. E lui stesso è un regista-scrittore ricco di humor.
“Siamo scritti a matita” è edito da Longanesi.