“Le anticipazioni di cassa con Unicredit fanno riferimento all’anno 2017 quindi sono soldi in anticipazione di cassa da una banca (Unicredit) spesi da un’altra amministrazione che portò la città di Terni al dissesto finanziario”.
Lo dice il presidente del consiglio comunale di Terni Francesco Maria Ferranti in riferimento a un eventuale secondo dissesto finanziario che potrebbe colpire il Comune di Terni. “Ritengo che non vi sarà alcun dissesto” , ha detto il presidente Ferranti che si è mostrato fiducioso sull’esito del ricorso che farà l’amministrazione comunale avverso questa decisione della Corte dei Conti dell’Umbria.
L’intervista con il presidente Ferranti ha poi riguardato il tema dei nuovi ospedali di Narni-Amelia e Terni: “per 20 anni del nuovo ospedale di Narni-Amelia e ,semmai , del nuovo ospedale di Terni si è solo parlato, si sono espresse delle opinioni dei politici che amministravano, favorevoli o contrari, spesso in contrapposizione. Con le nuove amministrazioni, comunale e regionale, l’ospedale di Narni-Amelia è un certezza che fra qualche mese si realizzerà, si fa. Per quanto riguarda il nuovo ospedale di Terni sappiamo che è una iniziativa di un privato, il gruppo Salini, un project financing, sul quale la Regione attraverso la conferenza dei servizi dovrà esprimersi e dire se l’operazione è fattibile e sostenibile”.
Il presidente del consiglio comunale di Terni si è poi detto favorevole alla realizzazione della clinica privata da parte di Stefano Bandecchi : “quando un privato vuole sviluppare un progetto in un territorio – ha detto – chi lo amministra deve fare il possibile, nel rispetto delle norme, per far sì che possa trovare spazio”.
Ferranti ha poi annunciato che la prossima settimana, il 23 giugno, ci sarà una cerimonia a Palazzo Spada per la consegna della cittadinanza onoraria proprio a Bandecchi. La senatrice Segre, alla quale ugualmente è stata attribuita la cittadinanza onoraria, invece, non potrà essere a Terni”.