La presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini ha partecipato alla celebrazione della Festa del Lavoro, che le organizzazioni sindacali hanno voluto svolgere a Norcia in segno di solidarietà nei confronti delle persone e dai tanti lavoratori duramente colpiti dai terremoti susseguitisi dall’agosto 2016. La presidente Marini, dopo aver ricordato anche il grave problema della mancanza di lavoro, soprattutto per i giovani, ha sottolineato il fatto che il sisma “ha prodotto danni e problemi ai lavoratori che operavano in queste terre e a molta parte del sistema delle imprese. La ricostruzione – ha aggiunto – ha bisogno anche del lavoro. Una ricostruzione che potrà avvenire e dovrà essere realizzata, con la partecipazione attiva dei lavoratori e delle imprese, che dovranno rappresentare il perno di questa grande operazione ed essere al tempo stesso garanzia di qualità e trasparenza della stessa ricostruzione. In questa giornata del Primo maggio, accanto ai temi della crescita e dello sviluppo, della creazione di lavoro ed occupazione, l’altro aspetto che dovrà caratterizzare un ‘patto’ tra organizzazioni sindacali e istituzioni, dovrà essere quello per realizzare, come è nella tradizione umbra, una ricostruzione sicura e di qualità, ma anche – ha concluso Marini – nella garanzia di sicurezza per quanti vi saranno impegnati”.