“Folco Quilici? Una persona meravigliosa, una persona per bene e molto ben voluta da tutto il paese.”
Così vuole ricordare e salutare il suo illustre concittadino morto il 24 febbraio, il sindaco di Ficulle Gian Luigi Maravalle.
Quilici risiedeva a Ficulle da 40 anni.
“Una persona di grande cultura, fascino ed esperienza – aggiunge Maravalle – che rappresentava una ricchezza per tutti. Presente immancabile alla festa degli alberi con i bambini, alla proiezione dei suoi documentari a teatro non appena uscivano e molto più recentemente alla cerimonia di inaugurazione della mostra fotografica sull’India , alla Rocca , e nella collaborazione al libro sulla pace illustrato dai bambini della scuola dell’infanzia.”
“Quilici – sottolinea ancora il sindaco di Ficulle – è stato un celebre documentarista, pioniere dell’arte di informare, divulgare, sensibilizzare mediante le immagini, poetico narratore di mondi lontani e vicini”. Il sindaco ricorda poi come Quilici fosse stato inserito da Forbes, nel 2006, tra le cento firme più influenti del mondo grazie ai suoi film e ai suoi libri sull’ambiente e le culture.
“Per la comunità di Ficulle – conclude così il suo ricordo e il suo omaggio alla figura di Folco Quilici, il sindaco Maravalle – era un amico, una presenza discreta e sempre disponibile, un curioso osservatore e un interlocutore attento, un compagno di viaggio illustre che però non ha mai disdegnato di portare il suo sapere e la sua profonda cultura nelle iniziative culturali locali.”