Polemica a distanza fra il consigliere regionale del Partito Democratico Francesco Filipponi e l’assessore allo sport del comune di Terni Marco Schenardi.
Materia del contendere il Pala Terni.
Ieri Filipponi ha rilasciato questa dichiarazione: “Sono molto preoccupanti le parole pronunciate dall’Assessore allo sport del Comune di Terni, Marco Schenardi, in merito alla situazione del PalaTerni. Durante l’ultimo question time a palazzo Spada – afferma il consigliere Pd – Schenardi ha ammesso che ci sono difficoltà nel portare eventi sportivi nella struttura. In particolar modo si è parlato di problemi logistici per la pallacanestro, il tennis e la pallavolo. Legati anche alla capienza dell’impianto. In sostanza è stata certificata l’inadeguatezza per ospitare manifestazioni importanti e ciò ritengo sia grave.
Il palazzetto, costruito durante l’amministrazione Latini, è stato dato in gestione ad una società che fa riferimento al sindaco Stefano Bandecchi. Che, già in passato, aveva dichiarato che il PalaTerni sarebbe stata una struttura principalmente per gli eventi. Questi sono i risultati sotto gli occhi di tutti. In più allo stato attuale non sono state installate nemmeno le sedute. Il centrodestra è riuscito inoltre a non realizzare nemmeno il mattatoio, nonostante fosse previsto nel progetto definitivo e finanziato. Il centrosinistra nel 2016 approvò il progetto e ottenne a seguire i finanziamenti necessari, compresi quelli provenienti dalla Fondazione Cassa di Risparmio.
Questo disastro ora vede solo una scarica barile di responsabilità. Sono certo che il nostro gruppo consiliare del Partito Democratico, dopo aver più volte denunciato tutte le incongruenze, saprà avanzare nei confronti della massima assise cittadina le proposte per salvare il salvabile. Quelli che oggi attaccano la nuova Giunta regionale, dopo aver combinato questo ennesimo disastro ora certificato, dovrebbero avere almeno il buon senso di tacere”.
Tirato in ballo direttamente, questa mattina l’assessore Schenardi ha così risposto: “La qualità del PalaTerni è fuori discussione, così come il suo ruolo nell’attrattività di Terni ma è altrettanto chiaro che ha 4.360 posti e per alcuni eventi sportivi, come nel basket e nella pallavolo, ne servono almeno 7,8 mila.
Nell’ultimo question time – aggiunge l’assessore – ho risposto in maniera puntuale a una interrogazione delle opposizioni. La registrazione è testimone che non ho mai fatto valutazioni sulla qualità della struttura che è sicuramente elevata, un gioiello in quanto ad architettura e fruibilità, ho riferito dati oggettivi che ha una capienza di 4.360 posti per gli eventi sportivi e 6.500 posti per gli spettacoli di intrattenimento.
L’amministrazione comunale ha tutto l’interesse che il PalaTerni funzioni a pieno regime in quanto è uno dei motori delle presenze turistiche a Terni. Abbiamo una interlocuzione con Umbria Forum come con tutte le altre realtà sportive. Abbiamo cercato di portare eventi di rilevanza nazionale ed internazionale, lavorando con le federazioni della pallavolo e del basket ma ci hanno chiesto una capienza di almeno 7 mila posti. Uno standard necessario affinché gli eventi abbiano un valore anche ai fini della promozione nei circuiti pubblicitari. Per questo abbiamo dovuto fermarci mentre continuano le trattative con le federazioni sportive, come il pattinaggio o il tennis tavolo, che hanno bisogno di meno spettatori”.