“Uscendo fuori non potremo vedere il cielo stellato perché ancora coperto dalle nuvole, il 7 luglio si sono spenti gli occhi di Gianluca e di Flavio ma si sono accese quattro stelle luminose nel cielo”. Lo dice al termine di una celebrazione nel Duomo di Terni, don Enzo Greco riferendosi a Flavio Presuttari e Gianluca Alonzi, i due giovanissimi di Terni deceduti nel sonno dopo aver ingerito un mix di sostanze tossiche. A loro è stata dedicata la prima serata della festa del Preziosissimo Sangue organizzata dalla Diocesi di Terni in collaborazione con il Comune di Terni.
LA NOTIZIA DELLA MORTE DI FLAVIO E GIANLUCA
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I FUNERALI DI FLAVIO E GIANLUCA
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In precedenza, un numero limitato di persone, nel rispetto delle misure anti-Covid, aveva preso parte , sfidando il maltempo, a una fiaccolata che è partita da Piazza Tacito, ha attraversato il centro storico di Terni e si è conclusa in Duomo.
“Sì alla vita, no alle droghe, a tutte le droghe – ha detto don Enzo – prima che la fiaccolata si muovesse”. Ha voluto ricordare anche altri episodi violenti che hanno scosso l’opinione pubblica: l’omicidio di Willy a Colleferro, commesso dal branco, l’omicidio di Maria Paola, uccisa dal fratello a Napoli e l’omicidio del parroco degli ultimi, don Roberto Malgesini, accoltellato da un senzatetto, a Como.
“La morte di Flavio e Gianluca ha lasciato un vuoto profondo in chi li ha amati e la preghiera – ha detto ancora don Enzo Greco – è l’unico modo per rimanere in contato loro. Non arriverà nessuna notifica sui social. Con la preghiera , i canti, le scritture noi rimarchiamo il fatto che loro, spiritualmente, sono qui, sono in mezzo a noi”.
E alla fine di questa serata in memoria di Flavio e Gianluca le famiglie hanno voluto ringraziare tutte le persone che vi hanno partecipato e che in queste settimane sono state loro vicine. Poche parole da Silvia Jacaroni: “grazie ai ragazzi che sono qui stasera – ha detto – a quelli che hanno partecipato al torneo, agli amici di scuola, agli amici degli amici, il mio spirito materno va avanti perché ho un altro figlio ma gradirei che andasse avanti anche per altre cose che vorremmo fare, se ci fosse un altro incontro vorrei che ci fossero più ragazzi”.
Maria Luisa Peralta: “grazie ai bambini delle scuole che ci hanno sostenuto in questo doloroso momento e grazie perché nonostante la pioggia siete stati presenti. grazie a questi ragazzi che sono così carucci e che vengono spesso a darmi consolazione. Nonostante questo momento di dolore – ha detto ancora Maria Luisa – chiediamo la forza allo Spirito Santo di andare avanti”.
Chi invece non è riuscito a parlare, sopraffatto dal dolore, è il padre di di Gianluca, Luigi Alonzi che è riuscito solo “a ringraziare col cuore, quello che sto passando io – ha detto fra le lacrime – nemmeno Gesù lo sa”.
Per la prima volta questa Festa del Preziosissimo Sangue che si svolgerà nel corso della settimana, con altri incontri, è stata organizzata in collaborazione dalla Diocesi di Terni e dal Comune di Terni.
In rappresentanza della giunta comunale in Duomo era presente l’assessore al welfare Cristiano Ceccotti. In rappresentanza del consiglio comunale, il Presidente, Francesco Ferranti.
IL PROGRAMMA DELLA FESTA DEL PREZIOSISSIMO SANGUE
