“Le fondazioni di origine bancaria sono una risorsa strategica per permettere al Paese di affrontare i cambiamenti e le sfide poste dall’attuale momento storico, fornendo un fondamentale contributo alla crescita delle comunità e alla coesione sociale, sia attraverso la propria attività istituzionale, che tramite gli investimenti finanziari”.
Lo ha detto nella conferenza stampa di fine anno il presidente della Fondazione Carit, Luigi Carlini.
Il rendimento della gestione finanziaria della Fondazione ha permesso di consolidare anche nel 2024 la posizione patrimoniale: “Siamo fieri di aver potuto sostenere la comunità con interventi per oltre 10 milioni di euro, stanziati nei sei settori di intervento e siamo pronti ad accompagnare il territorio nelle sfide future come deliberato dal Comitato di indirizzo nel Documento Previsionale 2025 e nel Programma triennale di attività 2024-2026”, ha aggiunto il presidente.
Dal 2016, cioè da quando ha assunto la presidenza della Fondazione, sono stati erogati 77 milioni e 800 mila euro per progetti, iniziative e programmi.
Il patrimonio netto della Fondazione è salito da 196.344.044 euro del 2016 a 233.100.961 euro del 2023 (ultimo dato disponibile).
Tra gli investimenti più significativi quello di 2 milioni e 300 mila euro per i lavori di restauro, manutenzione e riqualificazione del Teatro comunale Giuseppe Verdi, per i quali la Fondazione ha di recente sottoscritto una convenzione con il Comune di Terni al fine di disciplinare al meglio detto finanziamento e tutti gli adempimenti necessari per la realizzazione dell’opera completa entro il 30 giugno 2026.
Sono, invece, appena terminati i lavori di restauro e risanamento conservativo delle superfici e dei paramenti murari dell’Anfiteatro romano di Terni, in cui la Fondazione ha investito, in qualità di unico mecenate, un milione di euro nell’ambito dell’ART BONUS.
A Narni il Comune sta ultimando il recupero e valorizzazione della piazza Garibaldi con la monumentale fontana sempre grazie al contributo di 800.000 euro della Fondazione.
Tra le “Grandi iniziative” che la Fondazione ha inteso sostenere nel 2024, vi è poi il primo stralcio dell’intervento di manutenzione straordinaria e ammodernamento del palazzetto indoor dell’arrampicata sportiva del Comune di Ferentillo. Nell’ottica di progettare, in sinergia con le istituzioni locali, interventi di recupero e valorizzazione di strutture pubbliche a beneficio della comunità, l’intervento sostenuto dalla Fondazione di oltre un milione di euro, consentirà l’utilizzazione dell’impianto, sia per la pratica dei climbers, che per gli allenamenti e le gare, in qualsiasi condizione atmosferica.
Di grande rilevanza è anche il contributo in favore del Comune di Terni per i lavori di riqualificazione del Campo scuola “F. Casagrande” di Terni. L’intervento della Fondazione pari a 300.000 euro, che va ad integrare il finanziamento dell’Unione Europea “NextGenerationEU” , è finalizzato alla copertura dei costi necessari alle attrezzature ed arredi tecnici, alla pista di allenamento e ai locali a servizio degli utenti.
Tra le grandi iniziative merita sicuramente di essere menzionato l’impegno per il “Campus Briccialdi” presso il Centro Multimediale (CMM) di Terni. È notizia recente, infatti, che il Conservatorio Statale di Musica G. Briccialdi ha ricevuto l’assegnazione di oltre 5 milioni di euro per tale progetto, che consentirà anche la riqualificazione dell’attuale area del Centro Multimediale e di piazzale Bosco. La Fondazione interverrà con uno contributo di 500.000 euro come da manifestazione di interesse deliberata nel 2023 che ha consentito all’Ente di partecipare al bando MUR.
La Fondazione ha poi, come di consueto, finanziato e sostenuto i numerosi altri eventi sportivi e culturali che si tengono nel territorio, in quanto volani per lo sviluppo locale.
Tra questi spiccano i campionati di canottaggio a Piediluco, promossi dalla Federazione Italiana Canottaggio, la seconda edizione del Terni Influencer & Creator Festival, che si sono tenuti a Terni ad aprile 2024.
Per quanto riguarda i fondi messi a disposizione della sanità pubblica, la Fondazione nel 2024 ha deliberato un contributo di 351.600 euro in favore dell’Azienda ospedaliera “Santa Maria” di Terni per l’acquisto di nuove apparecchiature in cofinanziamento con la stessa azienda, ad integrazione del precedente stanziamento di 2 milioni di euro del 2023 per la medesima finalità.
Altro intervento in favore dell’Azienda Ospedaliera di Terni è stato l’acquisto di 15 Kit Carrelli dotati di PC ALL IN ONE, indispensabili per completare l’informatizzazione del nosocomio, finanziandone interamente la fornitura, l’installazione e configurazione.
In ultimo, per la sanità, la Fondazione, rilevato il bisogno espresso dalle associazioni del territorio, ha altresì finanziato l’acquisto di due ambulanze destinandole alla Confraternita Misericordia di Terni e all’Associazione Ambulaife di Terni, che da anni garantiscono un servizio efficiente e capillare per il trasporto dei malati. Le ambulanze saranno consegnate nel mese di gennaio.
Volendo poi proseguire con le esposizioni di rilievo, dopo il successo delle ultime due “Dramma e Passione. Da Caravaggio ad Artemisia Gentileschi” e “Amarsi. L’Amore nell’arte da Tiziano a Banksy”, Carlini ha annunciati che la Fondazione sta lavorando ad una mostra a palazzo Montani Leoni dedicata agli impressionisti, prevista per la prossima primavera, a cura del Segretario, Anna Ciccarelli e del prof. Pierluigi Carofano.
Il Consiglio di Amministrazione ha accolto, infine, con molto piacere le richieste di sostenere le iniziative promosse dai Comuni di Terni, Narni e Amelia in occasione delle festività natalizie. Dal villaggio di Babbo Natale a Terni, agli spettacoli, ai concerti si è cercato di rendere l’atmosfera natalizia più lieta e magica nei Comuni più grandi in cui interviene la Fondazione a beneficio, comunque, anche di tutti i territori limitrofi.
Rimanendo nel settore del volontariato, presumibilmente ad aprile 2025, termineranno i lavori che, grazie ad un contributo della Fondazione Carit di oltre 285.000 euro in favore dell’A.S.D. Acciaio di Terni , restituiranno alla cittadinanza le aree di S. Erasmo e Torre Maggiore, interamente riqualificate, nell’ambito del progetto “S. Erasmo – Torre Maggiore – la montagna sulla valle di Ter